Napoli, parata di autorità per l’inaugurazione del campo di calcio a Ponticelli

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“Il calcio di inizio della prima partita di questo nuovo campo sportivo deve essere anche e soprattutto l’inizio di una nuova era per Ponticelli e per le periferie urbane napoletane. Una nuova fase in cui i valori dello sport (dall’osservanza delle regole al rispetto dell’avversario) e l’insegnamento di questa vicenda a lieto fine siano il faro di un nuovo sistema di convivenza civile che riaffermi i diritti, la cultura e l’impegno sociale come risposta all’ignoranza della criminalità organizzata”. Così stamane a Ponticelli il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Federico Cafiero De Raho che ha dato il calcio di inizio alla prima partita tra bambini del campo sportivo polivalente dell’Istituto Comprensivo “Eduardo De Filippo”. Un campo che appena tre mesi fa era un deposito di rifiuti e copertoni di ruote che da oggi è rinato grazie all’impegno del Sabato delle Idee e soprattutto grazie al finanziamento della Fondazione Santobono Pausilipon. 50 mila euro il costo complessivo dell’intervento della Fondazione per realizzare una struttura polivalente con pista di atletica ed erba sintetica di ultima generazione omologata dal Coni per calcio a 8, calcio a 5 e pallavolo. Ma soprattutto si è trattato di un progetto realizzato a tempo di record: poco più di due mesi di lavori come ha sottolineato il presidente onorario della Fondazione Santobono Pausilipon, Anna Maria Minicucci, che ha aperto la tavola rotonda di presentazione del progetto. Una presentazione che è stata soprattutto una festa non solo per l’intero quartiere, con le maestre, i bambini, i genitori, ma anche per l’intera città con la presenza del questore De Iesu, del cardinale Crescenzio Sepe, dell’attore Francesco De Leva, del maestro Carlo Morelli, direttore del Coro giovanile del Teatro San Carlo, di tre assessori del Comune di Napoli (Ciro Borriello, Alessandra Clemente e Annamaria Palmieri) e dell’assessore regionale alla Scuola, Lucia Fortini. “C’è grande orgoglio nel vedere che in questa città quando c’è una fattiva aggregazione di energie e competenze diverse i problemi si possono affrontare e risolvere in modo efficace e veloce”, ha evidenziato il fondatore del Sabato delle Idee, Marco Salvatore che ha rilanciato l’impegno del Sabato delle Idee sul tema del riscatto sociale delle periferie napoletane”.