Salerno e Ravello laboratori di rigenerazione urbana
Al via Gate: Costiera porta del Mediterraneo

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Un network europeo di architetti e progettisti fa scalo tra Salerno e Ravello per discutere di rigenerazione urbana e presentare nuove proposte per valorizzare l’immenso capitale di storia e di bellezza della Divina Costiera. È questo l’obiettivo di “Gate: GeniusLoci|Architettura|Territorio|Economia” Un network europeo di architetti e progettisti fa scalo tra Salerno e Ravello per discutere di rigenerazione urbana e presentare nuove proposte per valorizzare l’immenso capitale di storia e di bellezza della Divina Costiera. È questo l’obiettivo di “Gate: GeniusLoci|Architettura|Territorio|Economia” che dal 5 al 15 novembre porterà a Salerno i più grandi nomi dell’architettura e dell’ingegneria contemporanea, tra i quali Simone Sfriso (Tamassociati – Venezia), Benedetta Tagliabue (Embt – Barcellona), Rodolfo Tisnado, (Architecture studio – Parigi); Massimo Alvisi (Alvisikirimoto Roma) Maurizio Milan (Buro Milan – Milano), Mario Cucinella (MCA ARCHITECTS Bologna) e Maria Giuseppina Grasso Cannizzo. Il festival si sposterà, poi in chiusura, il 6 e 7 dicembre a Ravello per un nuovo “Gate”: un laboratorio rivolto agli amministratori, progettisti, comunicatori e imprenditori in cui il Sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier insieme ai sindaci della Costiera amalfitana presenteranno, nella cornice dell’Auditorium progettato dal grande architetto brasiliano Oscar Niemeyer, una serie di opportunità e proposte per il recupero del paesaggio e per il riuso del patrimonio storico monumentale, abbandonato o sottoutilizzato nei comuni della costiera. Salerno esempio dell’architettura contemporanea – È la prima volta che la Costiera amalfitana e Salerno, attraverso Gate, propongono una sinergia per la tutela attiva, lo sviluppo sostenibile e la promozione del territorio. L’occasione unica è fornita, oltre che dalla bellezza del paesaggio, del mare e delle valli interne, dalla semplice considerazione che nella classifica dei valori immobiliari l’area di riferimento si pone al terzo posto in Italia preceduta soltanto da Roma e Milano. “Salerno si caratterizza sempre di più come la città della grande architettura e della trasformazione urbana”, sottolinea il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. “Siamo convinti – continua – che questo sarà uno degli elementi di crescita, di sviluppo e di identità moderna della nostra città. Gate Salerno è l’apertura della città verso il Mediterraneo, verso le altre culture. Intendiamo accompagnare questi eventi con un dibattito culturale, che possa portare a Salerno le espressioni più avanzate ed importanti dell’architettura contemporanea. In un momento di crisi drammatica, ritrovare una media città del Sud così ricca di vita e di stimoli culturali è qualcosa che può dare speranza per il futuro“. Nuove strategie di valorizzazione per Ravello – Oltre ai meeting (25 tra incontri, laboratori e workshop), anche mostre e contest per il territorio: Legno Estremo, Patrimonio Cilento, Premio NIB Top 10 Under 36 e Ombre d’Artista. Insiste sull’opportunità di trovare nuove forme di valorizzazione del territorio il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier. “Disponiamo di un patrimonio enorme  – afferma il sindaco – di immobili bellissimi che possono essere recuperati e servire allo sviluppo turistico ed economico e, più in generale, alla rigenerazione del territorio. Gate Ravello, in coerenza con l’evento salernitano, è un’occasione importante per mettere in vetrina i numerosi siti della Costiera  su cui bisogna intervenire con innovative strategie di valorizzazione e con nuove forme di investimento, sia da parte pubblica che privata. Non è casuale, infine, che la due giorni si svolgerà in un tempio dell’architettura contemporanea, quale è l’Auditorium progettato da Oscar Niemeyer”.