Arte in Prima, i licei scendono in piazza: ecco il Presepe vivente di Napoli

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di Massimiliano Craus
Che l’arte presepiale fosse una prerogativa molto napoletana non lo scopriamo certamente adesso, tuttavia non finisce mai di stupire la miscellanea di iniziative legate ad essa con sempre maggiore determinazione e successo. Soprattutto in giornate così affollate di turisti ed appassionati, immancabili ombre sotto il cielo che si illumina artificialmente con luminarie sempre più accattivanti. Questo è il Natale inteso negli anni Duemila, salvo poi scoprire quelle inattese realtà che nascono e si consolidano tra i banchi di scuola ed il palcoscenico della strada che, tutto sommato, è quello della vita. Scriviamo di presepi, di ragazze e di ragazzi che studiano da artisti e si scoprono talenti nel costruire i pastori ed i “bambinielli”, nel rivestirli e magari anche nell’interpretarli con canti e balli in un vero e proprio presepe vivente. Scriviamo dei baldi giovani del Liceo Artistico Coreutico Musicale “Boccioni-Palizzi”, del Liceo “Umberto” e dell’ISIS “Pagano-Bernini” di Napoli. Tre realtà scolastiche della città che, insieme, hanno realizzato il progetto “Arte in Prima”, un viaggio nel presepe di Partenope a braccetto con l’Associazione Theotokos impegnata a sensibilizzare i giovani per riconoscere l’importanza della valorizzazione e promozione dell’arte presepiale. Esattamente quanto fatto in queste ultime settimane dagli allievi del Liceo “Boccioni-Palizzi” impegnatissimi a realizzare manufatti tipici della tradizione napoletana, in un unicum artistico e culturale degno di nota e finanche patrocinato dal Comune di Napoli attraverso la sua I Municipalità. Un evento nell’evento, dunque, con il Natale dal vivo e riprodotto nei tanti personaggi che popolano i presepi della nostra tradizione plurisecolare e delle nostre case di questi tempi. Mercoledì 19 dicembre alle ore 16 nel Porticato della Basilica di San Francesco da Paola si potrà dunque godere di tutto questo, di uno spettacolare presepe dal vivo popolato ed interpretato dai giovani talenti delle tre istituzioni scolastiche napoletane ed i giovani della comunità parrocchiale Immacolata di Pizzofalcone con il valore aggiunto delle musiche e delle danze degli indirizzi musicale e coreutico del Liceo “Boccioni-Palizzi”, abbigliati dei costumi d’epoca realizzati dai coetanei della sezione design della moda, così come forniti di gioielli progettati e realizzati a mano nei laboratori di oreficeria e metalli dell’indirizzo artistico, tutti diretti dalla nuova dirigente scolastica Paola Guma. Un debutto in grande stile, dunque, per una preside immediatamente catapultata nell’arena artistica a tutto tondo di cui è capace il suo nuovo liceo, dotato di una nuovissima ed avveniristica sede presso la cittadella scolastica di via Nuova Agnano. Si è infatti abbandonata la storica sede della Mostra d’Oltremare dove l’allora Istituto d’Arte divenne a tutti gli effetti un liceo che dal lontano 1970 ha cresciuto numerose generazioni di artisti dell’area flegrea. Ed ora il Liceo “Boccioni-Palizzi” potrà fregiarsi della storica ottocentesca sede “Palizzi” di Piazzetta Demetrio Salazar, proprio a due passi dalla location scelta per il presepe vivente di mercoledì 19 dicembre, con il supporto del nuovo quartier generale di via Nuova Agnano, quasi a voler abbracciare idealmente e fisicamente la città in un mondo d’arte a tutto tondo. A cominciare proprio da quest’occasione natalizia, caduta in piena settimana dello studente, dove le virtù ed i talenti riescono a sprigionare entusiasmo e determinazione tipici dell’adolescenza! L’invito per il presepe vivente più artigianale possibile è rivolto a tutta la cittadinanza, arricchita da folle di turisti appassionati all’arte presepiale che, anche in quest’occasione didattica, artistica e culturale, potrà apprezzare le nuove leve cresciute armoniosamente nei tre licei di Napoli sotto l’egida dell’associazione Theotokos.