Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, è stato sospeso a seguito della condanna nell’inchesta Why Not. Le funzioni del primo cittadino passano con effetto immediato Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, è stato sospeso a seguito della condanna nell’inchesta Why Not. Le funzioni del primo cittadino passano con effetto immediato al vicesindaco Tommaso Sodano. de Magistris non potrà, quindi, prendere parte alla Giunta convocata per le 15 (che invece sarà presieduta da Sodano), ma terrà lo stesso la conferenza stampa convocata per le 13. “Si tratta di un’ingiustizia clamorosa – ha commentato ai microfoni di alcune emittenti locali il sindaco di Napoli – vengo condannato per aver fatto il mio dovere. Se non fossi stato un uomo delle istituzioni avrei fatto ben altro di fronte ad una vergogna di stato di questa portata. Pezzi deviati dello Stato me l’hanno giurata a morte, e non si fermeranno – ha concluso – fino a quando non mi avranno distrutto come uomo”. de Magistris, dopo la notifica dell’atto, ha cancellato la prevista partecipazione a una cerimonia per il ricordo delle Quattro giornate di Napoli, nel quartiere Scampia.
