Banche, commissione regionale Bilancio lancia l’allarme sui conti dormienti

54
In foto Alfonso Longobardi

Il consigliere regionale della Campania, Alfonso Longobardi, vicepresidente della Commissione Bilancio, sottolinea che “il prossimo 30 novembre c’è una scadenza molto importante e delicata per tutti gli italiani ed i campani. Scadono, infatti, i termini per i conti correnti cosiddetti dormienti sui quali da dieci anni non vengono fatte operazioni e sui quali non ci sono rivendicazioni da parte di eredi. In questi anni, in base ad una apposita normativa, lo Stato ha istituito un fondo nazionale, per raccogliere tutti i risparmi che risalgono a conti correnti dormienti, ed una piattaforma informatica, Consap, con tutte le informazioni relative agli stessi”. “Si calcola – aggiunge Longobardi – che il fondo possa essere interessato da un volume di almeno 2 miliardi di euro, una cifra enorme sulla quale occorre fare grande attenzione. Tutti i cittadini interessati devono recarsi presso il proprio istituto di credito o presso le poste per avere informazioni specifiche, laddove ovviamente ricorrano i presupposti ed il diritto al conto corrente interessato. Molti, negli anni, possono aver dimenticato o magari non sapere di risparmi ereditari o giacenti presso banche o presso le poste. Come per i conti correnti analoga situazione vige per titoli azionari, obbligazioni e altre forme di risparmio. I cittadini e i loro risparmi vanno tutelati con una corretta informazione e bisogna fare in modo che un problema di natura burocratica possa determinare un disagio economiche per le famiglie, campane e italiane”.