Rifiuti, Matteo Salvini insiste sui termovalorizzatori: Sono sicuri. Con i 5 Stelle troveremo un’intesa

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“Nel contratto è vero che c’è il superamento” dei termovalorizzatori “ma intanto siamo nel 2018 e sono sicuro che, come abbiamo fatto in questi mesi con Luigi Di Maio, troveremo un’intesa per il bene del Paese”. Così il vice premier e ministro dell’Interno Matteo Salvini ha risposto ai cronisti a proposito della questione inceneritori, oggi pomeriggio arrivando a Vivite a Milano. “L’obiettivo – ha aggiunto – è bruciare sempre meno e andare sempre meno in discarica e differenziare sempre di più, ma intanto siccome siamo al governo per risolvere i problemi e a Napoli e in Campania pagano la tassa rifiuti come in tutta Italia, è giusto dare a loro questa possibilità, che hanno tutte le altre regioni italiane”. Secondo Salvini, “ormai c’è un sistema di termovalorizzatori sicuri”, alcuni di questi “all’estero hanno piste da sci e musei”. Quindi “la morte e la malattia derivano da una mancata gestione e valorizzazione dei rifiuti”, ha sottolineato il vice premier. A chi gli chiedeva inoltre se l’intesa a tal proposito si troverà oltre che con l’altro partner di governo, cioè il Movimento 5 Stelle, anche con il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte – che ha ribadito di essere garante del contratto – il leader leghista ha risposto: “Sì, assolutamente, sono fiducioso e ottimista”.