Paolo Savona, ministro per gli Affari Europei ed economista, parla di crescita alla platea del Convegno di Capri dei GI di Confindustria. “Sbloccando gli investimenti l’Italia può crescere anche del 3%. Doveva riattivarli l’Unione Europea ma il piano Junker non ha avuto alcuna efficacia perché è stato ingabbiato da una serie di limitazioni burocratiche. Noi crediamo, con una attenta verifica trimestrale della manovra, di riuscire a far ripartire questi investimenti. Perché dico verifiche, perché dobbiamo evitare che questa manovra diventi un dogma, un pilota automatico allo stessa stregua dei trattati aggiuntivi europei con le loro regole sul rapporto Deficit/Pil. Quanto al declassamento dei nostri titoli non sono preoccupato perché abbiamo un sistema economico solido e siamo perfettamente in grado di affrontare qualsiasi difficoltà”. Poi un passaggio molto interessante sulla Campania “che ha una bilancia commerciale dei pagamenti in attivo ed è, in questo ambito, più virtuosa della Lombardia che invece è in disavanzo”.