Tra Britpop e Indie folk Peter Piek live@Lune Dì Nut

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La rassegna “Lune Dì Nut” – concerti e registrazioni dal vivo sotto la luna nell’atmosfera sognante e accogliente del cortile del Nut Studio – chiude l’edizione 2014 con un artista che incarna il puro e attuale sound indipendente europeo, sospeso La rassegna “Lune Dì Nut” – concerti e registrazioni dal vivo sotto la luna nell’atmosfera sognante e accogliente del cortile del Nut Studio – chiude l’edizione 2014 con un artista che incarna il puro e attuale sound indipendente europeo, sospeso tra il britpop, il rock e il folk: live fissato per il 25 agosto con Peter Piek, musicista con base a Lipsia, classe 1984, nato nella Germania Est, a Karl-Marx-Stadt (l’attuale Chemnitz), promessa “mantenuta” della nuova scena musicale alternativa tedesca (ingresso con buffet gratuito 7 euro – ore 20 – Strada comunale Montelungo, 40- Napoli). Voce perennemente in falsetto con tratti che ricordano Thom Yorke, Bon Iver e Sufjan Steven, il talento di Piek può essere racchiuso in una frase che spesso viene utilizzata per definirlo “restless and hungry for whatever may concern art”, affamato senza sosta di qualsiasi sfumatura artistica. In una parola: un “musicpainter”. Il musicista, infatti, non si limita a comporre, cantare e suonare numerosi strumenti (pianoforte, chitarra, batteria e basso) ma è anche scrittore e apprezzato pittore, fanatico dell’utilizzo dei colori e delle ispirazioni astratte nonché fondatore del collettivo artistico PPZK a Lipsia. Tra le candele, i tappeti e i cuscini delle “Lune Dì Nut”, il pubblico ascolterà dal vivo i brani più incisivi tratti dai suoi tre album: “Say Hello to Peter Piek” (dicembre 2006), “Paint it on the Wall” (giugno 2010) e l’ultimo “Cut Out The Dying Stuff” (maggio 2014). Sul palco anche Christian Schoenholzer (batteria) e Ariane Fuchs (flauto). L’evento, secondo la consolidata formula “Lune Dì Nut”, vedrà la registrazione audio e video del concerto.