Grimaldi, allo studio una nuova serie di navi: investimento da 1 miliardo

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Entro un anno, il gruppo Grimaldi di Napoli potrebbe essere pronto a ordinare una decina di nuove navi, almeno 4 dedicate ai passeggeri e 5 o 6 alle merci, per un investimento complessivo di almeno un miliardo di euro. Lo ha annunciato Manuel Grimaldi, amministratore delegato della multinazionale marittima partenopea, in occasione della 22esima edizione della Euromed Convention, in corso ad Atene. “Abbiamo iniziato a studiare i progetti di due nuovi modelli di navi, uno per unita’ cargo multipurpose (quindi in grado di trasportare camion, container e project cargo) e uno per traghetti passeggeri. I nostri ingegneri sono al lavoro insieme ad alcuni dei migliori studi di progettazione navale del mondo”. Ancora presto per rivelare le caratteristiche delle nuove navi, ma Grimaldi assicura che “saranno un upgrade rispetto alle serie precedenti, piu’ grandi, piu’ capaci e, soprattutto, piu’ rispettose dell’ambiente. L’obbiettivo è migliorare l’efficienza energetica almeno del 30-40% rispetto agli attuali standard”. D’altra parte, secondo l’armatore napoletano, la sostenibilita’ ambientale e’ una priorita’ non solo dal punto di vista della responsabilita’ sociale d’impresa, ma anche da quello economico: “Oggi il costo del carburante, per il nostro gruppo, e’ superiore di quasi 3 volte a quello del personale, e ricordo che abbiamo oltre 15.000 dipendenti. E’ evidente che ridurre i consumi avrebbe un impatto positivo anche sui conti”. Secondo Grimaldi la definizione dei nuovi progetti dovrebbe richiedere circa un anno, “dopo di che’ saremo pronti per scegliere i cantieri a cui ordinare queste navi. Per le unita’ cargo, e’ impossibile che vengano costruite in Europa, mentre per i traghetti passeggeri qualche possibilita’ esiste, forse del 30-40%”. Difficile al momento quantificare in modo preciso il nuovo investimento, “ma per realizzare una decina di navi di questo tipo, servira’ almeno un miliardo di euro”.