Iia, la Fiom attacca: Venerdì stipendi o chiederemo il sequestro della merce

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in foto Bruno Papignani, segretario generale della Fiom Emilia-Romagna

“O venerdì ci sono gli stipendi (per fare un bonifico occorrono pochi minuti) oppure oltre a fare sciopero chiederemo un sequestro cautelativo della merce”. Così, sulla sua pagina Facebook, il segretario generale della Fiom Emilia-Romagna, Bruno Papignani, invita il mondo della politica a fare presto nella vertenza Industria Italiana Bus anche alla luce delle recenti aperture dell’Esecutivo sulla vicenda. “Sono sicuro – scrive – che le intenzioni del Governo sono positive e come mi dicono ‘ci stanno lavorando’ ma i tempi non sono indifferenti anche per la ricapitalizzazione, il rischio è di perdere volumi produttivi a favore di altri che al pari di Karsan costruirebbero all’estero. Dunque, ancora una volta, muovetevi!”.
Anche perché, osserva l’esponente sindacale, “domani sono dieci giorni da quando con Industria Italiana Autobus abbiamo manifestato a Roma e incontrato il Governo, l’impresa e Invitalia. Nell’incontro il Governo si è assunto impegni precisi giudicati estremamente importanti e positivi. Pochi giorni dopo – prosegue Papignani – il ministro, Luigi Di Maio ha annunciato la manifestazione di interesse di FS che la Fiom aveva già suggerito da mesi anche al precedente Governo e al Presidente della Regione Emilia-Romagna. Al di la delle modalità pompose che i social impongono al ministro nella gara con Salvini, quello che succede è che i lavoratori non hanno ancora percepito lo stipendio e gli arretrati. Questo non va bene! perché con lo stipendio di un lavoratore si arriva a malapena alla fine del mese, dipende dai contesti familiari e l’affitto, il mutuo, i supermercati, il pane, i libri di scuola ecc?.. non hanno i tempi della politica, nemmeno di questa”.
Quindi, conclude Papignani, “diamo un ultimatum: o venerdì ci sono gli stipendi (per fare un bonifico occorrono pochi minuti) oppure oltre a fare sciopero chiederemo un sequestro cautelativo della merce”.