“Aspettando Giffoni”, anteprima ad Amalfi all’insegna del sociale

52

Ha preso simbolicamente il via con “Aspettando Giffoni” la 48/a edizione del Giffoni Film Festival. L’evento, organizzato da Aura, si è svolto ieri sera ad Amalfi (Salerno) e ha visto la partecipazione dell’interprete della commedia all’italiana Paolo Conticini. “Fino a pochi anni fa – dice l’attore – non conoscevo Giffoni: un mondo fatto di colori e di entusiasmo, di messaggi dati ai giovani con passione e impegno”. Durante la serata – a cui hanno preso parte numerose associazioni ed eccellenze sanitarie come l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e il Santobono di Napoli – sono stati promossi i temi del sociale e dell’inclusione. “Impegnarsi in attivita’ mirate al bene comune dovrebbe essere una prerogativa degli uomini e delle donne di spettacolo – aggiunge Conticini – siamo persone in vista ed emulabili, le prime a dover lanciare un buon messaggio ai giovani. Giffoni, da almeno 48 anni, fa questo: mette in contatto i migliori talenti, quelli piu’ sensibili e attenti ai bisogni della societa’, con il nostro futuro, i ragazzi”. Ha portato la sua testimonianza anche il cardiochirurgo Antonio Amodeo, il primo ad aver impiantato un mini-cuore artificiale a una paziente, di soli 3 anni, durante un delicatissimo intervento realizzato nel nosocomio Bambino Gesu’. “Donare la propria vita al prossimo, mettere al servizio degli altri il proprio tempo e professionalità – dice Amodeo – sono gli elementi alla base per chi decide di iniziare questo percorso”. Un evento fortemente voluto dal direttore di Giffoni Experience, Claudio Gubitosi che ha sottolineato la volontà di permettere ai giovani di confrontarsi non solo con attori, registi e talenti, ma anche “con le migliori intelligenze del nostro Paese, per imparare, crescere ed arricchirsi”.