Cultura nelle periferie, ministero premia due progetti napoletani

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In foto Federica Galloni

Sono 12 i progetti vincitori di “Prendi Parte! Agire e pensare creativo”, il bando promosso dalla Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane del ministero dei Beni Culturali, diretta da Federica Galloni, volto al finanziamento di iniziative culturali che prevedano la realizzazione di attività creative nelle aree caratterizzate da situazioni di marginalità economica e sociale, con il coinvolgimento di giovani tra i 18 e i 29 anni – con particolare preferenza per i Neet (ragazzi che non studiano e non lavorano). I progetti che coinvolgono la città di Napoli sono due.
Formati ad “Arte”, presentato dalla Fondazione Morra Greco, si svilupperà nel IV° Municipio di Napoli. Legato al nascente museo Morra Greco, il progetto consiste in cinque assi che coinvolgeranno i giovani nelle attività connesse alla fruizione del museo e alle attività educative, pensando anche a una start up per la gestione museale dopo un periodo di formazione svolto anche con artisti in residenza quali Vajiko Chachkhiani, Cally Spooner e Studio for Propositional Cinema;
Sapere i luoghi, presentato dalla Fondazione Morra, si svilupperà nel II° Municipio di Napoli e vedrà la seconda fase ospitata in Puglia. Il progetto prevede un laboratorio condotto dall’artista Cesare Pietroiusti volto ad avvicinare i ragazzi all’arte contemporanea, esplorando il concetto di “periferico”. Nella seconda fase saranno attivate residenze con gli stessi beneficiari alla Fondazione Lac o Le Mon, che si svolgeranno in Puglia, a San Cesario, per lavorare sul tema del vivere comunitario nella periferia, in quanto luogo da ripensare come alternativa possibile, e partecipare a laboratori che coniugano arti visive, design, urbanistica e sociologia.
“Il gran numero di candidature presentate dimostra la forte esigenza di ricevere un supporto concreto per l’organizzazione di attività che agiscano come strumento di valorizzazione territoriale e favoriscano l’accesso alla cultura a chi ha meno opportunità e vive nei territori periferici. Con questo progetto vogliamo investire sull’energia creativa dei giovani, affinché possano acquisire competenze professionali e vivere importanti esperienze di crescita personale”, dichiara la Galloni.
I progetti selezionati, finanziati per un ammontare complessivo di 600mila euro, prevedono la realizzazione di iniziative che coinvolgeranno i giovani in svariate attività come: la gestione museale, l’organizzazione di mostre e manifestazioni, il giornalismo civico e lo sviluppo di progetti di fotografia sociale o di street art. Tutte le proposte hanno un focus specifico sulle realtà marginali e periferiche coinvolte e sono state concepite proprio a partire dalle esigenze specifiche del contesto territoriale, delle sue criticità e delle opportunità rilevate.