Italiaonline, summit decisivo. A rischio il 60% degli addetti napoletani

411
In foto Alessandra Tommasini, segretario Generale Slc Cgil Napoli e Campania

Domani, lunedì 2 luglio, avrà luogo l’ultimo incontro presso il ministero del Lavoro a Roma per la vertenza dei lavoratori di Italiaonline, l’azienda (ex Seat Pagine Gialle, fusa da due anni nella Italiaonline del magnate egiziano Naguib Sawiris) che ha aperto la procedura di licenziamento per 400 lavoratori. Il provvedimento riguarda pure il sito di Napoli. “E’ un’ennesima vertenza che vede posti di lavoro a rischio in tutte le sedi italiane  compresa Napoli con il 60% dei lavoratori in bilico.  Italiaonline è un’azienda i cui bilanci dimostrano utili importanti e che eroga cospicui dividendi agli azionisti –  spiega Alessandra Tommasini, segretario generale Slc Cgil Napoli e Campania – E’ una vicenda assurda e riprovevole. All’incontro di domani con le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil  saremo presenti come sempre accanto ai lavoratori ma è chiaro che il Ministero deve supportare concretamente il sindacato che sta chiedendo, da quando ha avuto inizio la vertenza,  il ritiro di tutti i licenziamenti”