Arte, i fratelli Scuotto a Ceramics Now di Faenza

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Salvatore e Emanuele Scuotto parteciperanno a Ceramics Now, biennale di arte ceramica contemporanea internazionale al Mic di Faenza, dal 30 giugno al 7 ottobre. I due scultori napoletani, noti per il loro ventennale lavoro presso la bottega di famiglia ‘La Scarabattola’, saranno in mostra con importanti artisti della ceramica mondiale. Il museo faentino, che tra gli altri ospita opere di Picasso, Chagall, Matisse, Arman e altri, festeggia gli 80 anni del concorso Internazionale della Ceramica d’Arte contemporanea 60 Premio Faenza con una mostra particolare: 17 curatori internazionali hanno scelto 56 artisti contemporanei che lavorano con la ceramica nel mondo. “Per noi l’artigianalità rappresenta il valore sostanziale della scultura. L’argilla, quella che noi consideriamo fango raffinato, polvere bagnata che richiama l’atto della creazione, resta il medium perfetto per tradurre la nostra poetica – spiegano i fratelli Scuotto – La magia alchemica della terra, dell’aria, dell’acqua e del fuoco (che l’argilla orchestra ogni volta), resta imprescindibile nel nostro lavoro e nella nostra narrazione contemporanea. Una contemporaneità che affonda a piene mani nella ricca tradizione plastica meridionale per poi stravolgerla in forme e contenuti che raccontano il nostro tempo”. Per l’occasione sarà esposta ‘La torre di Babele’ , un agglomerato di teste in terracotta, metafora di una umanità densa, confusa e naufraga. Precederà la mostra un convegno organizzato al museo dall’associazione Internazionale Editori d’arte ceramica (Icmea) con artisti, curatori, operatori di settore invitati a parlare di ceramica contemporanea.