Giornalisti, manifestazione a Forcella. Melillo: Procura attenta alle minacce alla stampa

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“La Procura di Napoli destina grande attenzione alle minacce ai giornalisti, un tema prioritario. Non si tratta di questioni che riguardano pochi, ma tutti”. Lo ha detto Giovanni Melillo, capo della Procura della Repubblica di Napooli, intervenuto alla manifestazione #VoceAiGiornalisti, organizzata nel quartiere di Forcella dagli organismi di categoria. “Il contrasto ai fenomeni che devastano questa terra – ha affermato – necessita di un dibattito pubblico informato ed esige la massima valorizzazione del diritto all’informazione”. “Penso che i procuratori debbano fare passo indietro nell’ informazione – ha aggiunto – ma che i giornalisti debbano farne due passi avanti e anche di più”.
“Abbiamo bisogno di un giornalismo libero e indipendente – ha sottolineato – Vi sono ambiti in cui solo un giornalismo indipendente può portare luce e l’avvio di indagini”.
“Il mio ufficio ha intrapreso un discorso – ha proseguito – Vi sono statuti, per esempio quelli che prevedono il divieto della pubblicazione di immagini di persone in stato di arresto e detenzione. Lo abbiamo fatto perché crediamo che uno degli elementi di tutela dell’informazione passi attraverso una attenzione comune al rispetto dei limiti che lo stesso giornalismo si dà”.
“C’è molto cammino da fare insieme su questa strada – ha concluso – la porta del mio ufficio è sempre aperta, sia per la denuncia di minacce, sia per il dialogo”.