Acqua, padre Zanotelli: Il parlamento intervenga per la gestione pubblica

65
in foto padre Alex Zanotelli, missionario comboniano e storico attivista per l'acqua pubblica

“Al presidente Fico ho chiesto prima di tutto che il suo impegno per l’acqua resti. Deve fare in modo che si obbedisca al referendum perché in questo Paese ci sia finalmente una gestione pubblica del servizio idrico”. A chiarirlo è padre Alex Zanotelli, missionario comboniano e storico attivista per l’acqua pubblica, che oggi ha incontrato il presidente della Camera, Roberto Fico, prima di un convegno sulla gestione del servizio idrico a 7 anni dal referendum del 2011. “Fico è cresciuto con noi, con le lotte per l’acqua e i rifiuti. Siamo amici, restiamo molto legati – ha commentato Zanotelli -. So che è un uomo onesto e sono convinto che crede in questa battaglia. Quando è intervenuto appena dopo l’elezione alla presidenza della Camera ha ribadito che i referendum non erano stati rispettati. È tempo che il parlamento prenda sul serio una decisione, rispettando quello che il popolo dice. Fico – ha ricordato padre Alex – ha anche invitato i comitati a Roma, per un incontro ufficiale alla Camera. Sentirà le loro opinioni e capirà come muoversi”.