Capri e Anacapri, elisoccorso sull’Isola con i fondi della tassa di sbarco

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I Comuni di Capri e Anacapri hanno impegnato la somma di 202mila euro, attingendola dal fondo di riserva della tassa di sbarco, per l’acquisto di una struttura mobile prefabbricata che garantisca il servizio dell’elisoccorso notturno sull’isola azzurra, per il trasferimento di ammalati e pazienti da Capri alla terraferma. Anacapri ha deliberato il provvedimento con un atto di giunta, Capri ha deliberato in consiglio comunale convocato ad hoc che ha visto l’adesione all’unanimità dei consiglieri sia di maggioranza che di opposizione. L’emergenza venutasi a determinare con lo stop agli atterraggi notturni degli elicotteri presso l’elisuperficie di Damecuta per l’inadeguatezza dell’impianto di illuminazione ha indotto le due amministrazioni dell’isola a varare un’iniziativa d’urgenza che possa risolvere il problema. Verra’ acquistato, dopo gli adempimenti burocratici necessari, un sistema mobile prefabbricato di atterraggio per aeromobili ad ala rotante, per un diametro di circa 25 metri, dotato della segnaletica e in conformita’ alle normative di riferimento che sarà installato, momentaneamente, presso la piazzola di Damecuta gestita dall’Aeronautica militare, salvo poi individuare successivamente un sito da dedicare esclusivamente all’elisoccorso.