Capri, lavori nel cimitero acattolico: esposto dei consumatori

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Denuncia dell’associazione nazionale Liberi Consumatori per i lavori in corso all’interno del cimitero acattolico di Capri. Un vero e proprio monumento che custodisce i resti di personaggi che hanno fatto la storia dell’isola, da Norman Douglas a Fersen, da Charles Caryl Coleman a un componente della famiglia dei Romanov fino a Lucio Amelio che si spense nel 1994 e a numerosi stranieri di diverse religioni. Quasi una spoon river che venne fatta costruire dal 1878 da George Hayward insieme ad altri intellettuali che vivevano sull’isola. Fu Ignazio Cerio poi ad ampliarlo permettendo che quello spazio diventasse un vero e proprio cimitero dove potessero essere sepolti personaggi dell’epoca. Il caso viene sollevato per la denuncia dell’avvocato caprese Gaetano Simeoli, presidente dell’Associazione Nazionale Liberi Consumatori. Nella nota inviata al sindaco di Capri e al responsabile anticorruzione, oltre che alle autorità preposte, viene chiesta la verifica sui lavori pubblici edilizi che si stanno effettuando all’interno del cimitero acattolico. In particolare, Simeoli chiede di sapere chi ha autorizzato l’utilizzo della cappella del cimitero, adibita anche a sala mortuaria, come deposito di materiale di risulta e spogliatoio del personale del cantiere. Nell’esposto Simeoli chiede anche perchè sia stato consentito l’impiego dei carrellini elettrici all’interno dei viali cimiteriali che vengono danneggiati dal loro passaggio. L’esposto si conclude con un interrogativo inquietante su dove e come venga smaltito il materiale di sfratto e di risulta che dovrebbe essere, secondo l’associazione, portato a discarica come rifiuti speciali. Dopo aver appreso dell’esposto, i carabinieri della stazione di Capri hanno effettuato un sopralluogo con urgenza ed è stato aperto un fascicolo per un’inchiesta per scoprire se i fatti segnalati corrispondano al vero o costituiscano oggetto di reato.