Juve al Settimo cielo, Napoli ora guarda al futuro

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di Diego Pantani

La Juve, dopo la vittoria di ieri all’Alianz per 3-1 col Bologna, vince virtualmente il campionato, complice il pareggio casalingo di oggi del Napoli col Torino, per 2-2. La vittoria dei bianconeri ha comunque lasciato alcuni dubbi; il Bologna, passato in vantaggio con Verdi su rigore al 30’pt, recrimina sulla stessa azione per la mancata espulsione di Rugani su Crisetig, per chiara occasione da rete. La Juventus poi pareggia al 51’st con un autogol di De Maio che butta goffamente nella propria rete un cross di Cuadrado, e ribalta la partita al 63’st quando un ispiratissimo Douglas Costa pennella un cross sul quale si avventa Khedira, che però sembrerebbe dare una spinta a Keita. I bianconeri mettono al sicuro il risultato ed il settimo scudetto di fila al 69’st con Dybala, sempre assistito da Douglas Costa, che di sinistro chiude i giochi. Nella gara di oggi il Napoli ha una netta supremazia sul Torino concretizzata al 25’pt con l’1-0 per un retropassaggio errato di Burdisso, sul quale si fionda Mertens,che supera Sirigu. Nel secondo tempo meglio il Toro, che al 55’st pareggia con un tiro di Baselli deviato da Chiriches. Al 24’st Milik, entrato al posto di Mertens, con un tiro potente da fuori, prende in pieno il palo, ma al 25’st gli azzurri riescono a portarsi sul 2-1 con Hamsik che di classe, con un destro a giro, secca nuovamente Sirigu. All’82’st, quando la vittoria sembra ormai a portata di mano, ecco che Ljajic serve un pallone al centro dove tra i difensori napoletani, spunta De Silvestri, che di testa fa 2-2. Finisce così la partita nella stagione dei rimpianti dove l’obbiettivo massimo, il tricolore, mai come quest’anno poteva essere raggiunto. Ora non si aspetta che la conclusione delle ultime due gare di campionato, per capire anche il futuro di Sarri, che, dopo le punzecchiature di De Laurentiis, appare sempre più lontano da Napoli.