Italiaonline, dopo il vertice a Roma la Cgil attacca: Dipendenti di Napoli a rischio

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In foto Alessandra Tommasini, segretario Generale Slc Cgil Napoli e Campania

Si è svolto a Roma presso il Ministero dello Sviluppo Economico un incontro tra le Organizzazioni sindacali nazionali, territoriali, congiuntamente al Coordinamento nazionale delle Rsu e l’azienda Italiaonline.
“L’incontro al Mise ha prodotto un risultato che giudichiamo assolutamente inaccettabile, infatti, se da un lato si registra la diminuzione del numero dei licenziamenti (sulla sola sede di Torino) – dichiara Alessandra Tommasini, Segretario Generale Slc Cgil Napoli e Campania – dall’altro non vi è alcun intervento volto al ritiro dei licenziamenti dichiarati nelle sedi periferiche. Ci risulta assurdo pensare che un’azienda possa chiedere in sede ministeriale alle organizzazioni sindacali di aprire una cassa integrazione per cessazione di attività per 18 mesi, al termine dei quali i lavoratori si troveranno espulsi dal tessuto produttivo. Continueremo ad essere al fianco dei lavoratori di Italiaonline di Napoli – continua Alessandra Tommasini – e coinvolgeremo, come già abbiamo fatto, l’Assessorato al lavoro della Regione Campania”.