Giappone, il vino italiano protagonista a Tokyo

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E’ una edizione contraddistinta da una fortissima presenza internazionale: ben il 70 per cento degli espositori, infatti, arrivano a Tokyo per la nona edizione di Wine & Gourmet Japan – apertasi ieri si tiene fino a domani, nella cornice del Tokyo Big Sight – da Italia, Australia, Bulgaria, Canada, Cile, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Hong Kong, India, Portogallo, Romania, Sud Africa, Corea del Sud, Spagna, Taiwan, Tunisia e Stati Uniti. Complessivamente sono un migliaio le aziende presenti nelle sette rassegne che si svolgono in contemporanea. Sei i padiglioni regionali o nazionali, veri punti focali di questa edizione, che evidenzieranno l’offerta di territori ad alta vocazione enoica, quali la Georgia, la Germania, il Portogallo o la Spagna e il suo “Vinho Verde”. Ma grande attenzione è certamente riservata all’Italia, da sempre uno dei Paesi produttori a cui il consumatore giapponese guarda con maggior interesse e rispetto, e quest’anno alla Sicilia, regione dove la produzione di vino conta su varietà e tipologie di altissima qualità e che per la prima volta disporrà di un proprio padiglione. Sono 23 le aziende siciliane presenti nella capitale nipponica.