Usa, un’italiana ai vertici dell’Associazione americana di ricerca

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In foto Adriana Albini

L’American Association for Cancer Research, una delle più antiche e prestigiose associazioni oncologiche mondiali, “parla italiano”. Adriana Albini, professore straordinario di Patologia generale al Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca e direttore del Laboratorio di Biologia vascolare ed Angiogenesi presso l’Irccs MultiMedica di Milano, è uno dei nuovi cinque membri del consiglio direttivo (Board of Directors) dell’Aacr (American Association for Cancer Research). Albini entrerà in carica al meeting annuale dell’Aacr, in programma a Chicago dal 14 al 18 aprile prossimi, per un mandato della durata di tre anni. E’ la prima volta che un ricercatore italiano viene eletto nel board dei direttori dell’Aacr: “L’elezione rappresenta una tappa emozionante di straordinaria importanza non solo curricolare – dice Albini – ma soprattutto per l’opportunità di poter collaborare alla crescita della ricerca oncologica internazionale e italiana. Nel mio nuovo incarico mi adopererò in particolare per promuovere la prevenzione oncologica e la prevenzione farmacologica e alimentare del cancro. Inoltre in Italia esiste ed è rappresentata a livello internazionale una forte cultura della cura del paziente dal punto di vista della salute dei tessuti, del ‘microambiente’ e del sistema immunitario, che possono aiutarci a combattere il tumore da dentro”.