La giunta regionale della Campania ha approvato il nuovo regolamento sui tirocini formativi e di orientamento. Gli assessori al Lavoro, Sonia Palmeri, ed alla Formazione, Chiara Marciani, commentano così: “Il precedente regolamento del 2013 – dichiarano le assessore – era superato ormai. Abbiamo recepito le nuove linee guida nazionali, ma le abbiamo contestualizzate alle esigenze formative e occupazionali della nostra Regione”.
Otto le principali modifiche. Innanzitutto i destinatari, che non sono più e solo disoccupati e svantaggiati, ma anche: lavoratori beneficiari di strumenti di sostegno al reddito in costanza di rapporto di lavoro, così come previsto dal D. Lgs n. 150/2015; i lavoratori a rischio di disoccupazione, ovvero lavoratori in forza presso aziende con unità operative ubicate in Campania interessati da provvedimenti di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) per crisi aziendale, CIGS per procedure concorsuali/cessazione attività, CIGS per riconversione aziendale, ristrutturazione e riorganizzazione o Cassa Integrazione Guadagni (CIG) in deroga e lavoratori di imprese che aderiscono ai contratti di solidarietà. Nel computo dell’organico: sono inseriti i lavoratori in somministrazione presenti in azienda nel computo totale sui tirocini attivabili contemporaneamente.
LA SCHEDA
Durata
Omogeneizzata la durata massima in 12 mesi per tutte le tipologie di tirocinante tranne che per i disabili, per i quali il tirocinio può durare fino a 24 mesi
Indennità
Aumentato l’importo minimo dell’indennità mensile, da € 400 previsti nel Regolamento 7/2013 a € 500
Tirocini estivi
Fissata la durata del tirocinio per studenti nel periodo estivo, attivati dai servizi per l’impiego, da 14 a 45 giorni
Tirocini di inclusione sociale
Introdotti i tirocini finalizzati all’inclusione sociale
Premialità per le imprese virtuose
Per le imprese che abbiano assunto nel biennio precedente i tirocinanti ospitati, è prevista una deroga al limite numerico in caso di richiesta di nuovi tirocini
Controlli
Intensificati i controlli ed esplicitate le sanzioni per ogni forma di abuso dello strumento dei tirocini
Gradimento
Previsto il “giudizio” dello stageur al termine della sua esperienza, al fine di monitorare la capacità di accoglienza del soggetto ospitante