Politici pazzi per Fiorello

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Roma, 7 feb. (AdnKronos) – Tutti pazzi per Fiorello, anche i leader politici. Il suo show al Festival di Sanremo ha conquistato migliaia di telespettatori incollati alla tv per la prima puntata della kermesse canora, e non solo. Tra i fan più entusiasti del comico siciliano anche i leader politici che via social hanno commentato ironici le sue battute sulla campagna elettorale in corso. “Ha già vinto lui: #Fiorello superstar. Oggettivamente il numero uno”, ha twittato il segretario del Pd Matteo Renzi.

Intervento social anche per il leader di Leu Pietro Grasso che, facendo riferimento alla battuta di Fiorello sul suo partito – “Liberi e belli, quelli dello shampoo”, ha scherzato il mattatore durante il test elettorale – ha commentato su Twitter: “Liberi e Uguali, @Fiorello! E sì, siamo anche belli!”.

E ancora, ieri sera lo showman siciliano, rivolgendosi al dg della Rai Mario Orfeo, ha affermato: “Occhio perché se il 4 marzo vince il toy boy di Orietta Berti si va tutti a casa”. Battuta che non è passata inosservata al candidato premier del M5S Luigi Di Maio che su Facebook ha replicato: “Lo prendo come un augurio!”.

“Vabbeh ho capito. Sembro uno snob del cavolo. Quindi adesso mi guardo Sanremo. Prima volta da quando ospitarono gli Spandau Ballet”, ha invece twittato il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda che, durante l’esibizione dei ‘The Kolors’, ha aggiunto scherzando: “Ma c’è un tipo strano vestito da ammiraglio con il ciuffo! Uguale agli Spandau Ballet. Nulla cambia”.