Domani, alle ore 21, al Teatro Mercadante di Napoli, andra’ in scena lo spettacolo “Il primo processo di Oscar Wilde”, prodotto dalla compagnia teatrale Ortensia T e con la regia di Roberto Azzurro. Oscar Wilde fu protagonista di ben tre processi, che lo portarono alla rovina. Il primo di questi fu intentato da lui stesso ai danni del Marchese di Queensberry che l’aveva accusato dopo aver scoperto la relazione tra suo figlio Alfred e lo scrittore. Soltanto nel 2000, e’ avvenuto il ritrovamento di un manoscritto presso la British Library di Londra che ha consentito oggi di rivivere, parola per parola, l’interrogatorio in cui Wilde diede prova del suo famigerato acume. Roberto Azzurro, in scena nel ruolo del drammaturgo inglese, e Pietro Pignatelli, in quello dell’avvocato Edward Carson, ripercorreranno i momenti salienti di questo interrogatorio, in cui Wilde fu costretto a rispondere dei suoi rapporti con omosessuali e ragazzi di vita, di volta in volta negando, mentendo, scherzandoci sopra. In questo dialogo si intrecceranno le note di Chopin, eseguite da Rebecca Lou Guerra. In tempi in cui accuse, tabu’ sociali e violenze non cedono ancora il passo ai valori dell’accettazione, dell’inclusione e del rispetto reciproci, l’ironia dissacrante e lo spirito caustico di Wilde rimarcano l’importanza della liberta’ e della salvaguardia dei diritti civili.
