Pompei, porte aperte agli scavi della Schola Armaturarum

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La Schola Armaturarum alla fine degli scavi (1916) vista dall'angolo di Via dell'Abbondanza e Vicolo di Ifigenia (Archivio Fotografico Soprintendenza Pompei)

Il 6 dicembre porte aperte agli scavi della Schola Armaturarum di Pompei. La stampa potra’ assistere come si lavora sul sito per raccontare come si interviene in un’area di nuova indagine, in attesa della restituzione alla pubblica fruizione del monumento con i suoi reperti ivi ritrovati. Lo scavo della Schola Armaturarum e’ solo il primo intervento, dopo piu’ di vent’anni, in un’area ancora sepolta sotto la cenere e i lapilli dell’eruzione. L’ultima indagine aveva riguardato l’Insula dei Casti Amanti alla fine degli anni’80. Oggi oltre alla Schola, e’ stato avviato anche il piu’ grande cantiere del cosiddetto “cuneo” della Regio V, (un’area di oltre 1000m2 nella zona posta tra la casa delle Nozze d’Argento e gli edifici alla sinistra del vicolo di Lucrezio Frontone), dal quale ci si aspetta di portare in luce ulteriori strutture e reperti di ambienti privati e pubblici.