Roma, 28 nov. (AdnKronos) – di Antonella Nesi
Alessandro Gassman, Luca Argentero o Raoul Bova. Sarebbe ristretta a questi tre nomi, con l’ultimo piuttosto improbabile per la sovrapposizione del festival con impegni teatrali, la rosa dei ‘papabili’ conduttori del Festival di Sanremo, al fianco del direttore artistico Claudio Baglioni e della primadonna del festival, che molto probabilmente sarà Michelle Hunziker, anche se sono circolati con insistenza nelle scorse settimane anche i nomi di Serena Rossi e di Miriam Leone.
Baglioni, infatti, ha sottolineato fin da subito di volersi ritagliare solo alcune incursioni sul palco del Teatro Ariston e non una presenza costante. Dunque, potrebbe essere uno tra Alessandro Gassman, Luca Argentero e Raoul Bova, “il Banderas italiano” a cui ha fatto riferimento il direttore di Rai1, Angelo Teodoli, nel tracciare l’identikit del conduttore.
Ma prima di ufficializzare il team di conduzione delle cinque serate del festival dal 6 al 10 febbraio, l’organizzazione della kermesse dovrà annunciare nei prossimi giorni il conduttore della serata ‘Sarà Sanremo’ del 15 dicembre, nel corso della quale, oltre alla selezione finale delle Nuove Proposte, verrà comunicato l’elenco dei 20 cantanti in gara nella sezione Campioni (o Big). Il conduttore di ‘Sarà Sanremo’, infatti, secondo rumors insistenti non sarà lo stesso conduttore del festival, come successo per le edizioni guidate da Carlo Conti.
Insomma, Baglioni (che proprio oggi ha annunciato il tour con cui tornerà nei palasport nell’autunno 2018 per festeggiare i 50 anni di carriera) e gli autori del festival sono nel pieno della costruzione del cast musicale e televisivo. E starebbero lavorando anche alla riproposizione del ‘Dopofestival’.
