Storia e istituzioni degli Stati Uniti d’America: è questo il nuovo corso di studi, inaugurato oggi, che potrà essere seguito nell’Università di Napoli L’Orientale. La presentazione della cattedra è avvenuta oggi alla presente dell’ambasciatore statunitense Lewis Eisenberg. Sono dieci le cattedre che vengono attivate in tutta Italia. “Nel 2016 abbiamo lanciato l’iniziativa degli ‘American Studies’ – ha spiegato – e finanziato nuovi contratti di insegnamento in otto università italiane tra cui L’Orientale di Napoli”. I finanziamenti, ha fatto sapere, includono anche l’acquisto di libri e altri materiali per sostenere i corsi dei professori e integrare le biblioteche universitarie. “Quest’anno – ha sottolineato – siamo riusciti a estendere il finanziamento e aggiungere altri due contratti, portando così il numero di università italiane coinvolte da otto a dieci”. L’auspicio, così come ha spiegato, era che “questi finanziamenti alle università, anche se circoscritti nel tempo, portassero alla creazione di ulteriori contratti di insegnamento di American Studies a tempo indeterminato”. Eisenberg si è detto “contento” che a seguito dell’iniziativa americana, L’Orientale “sia stata la prima università ad approvare una nuova posizione di ricercatore in Storia degli Stati Uniti e relazioni internazionali”. “Ci auguriamo – ha aggiunto – che altre università italiane condividano tale visione e seguano lo stesso esempio”. Il rettore dell’ateneo, Elda Morlicchio, ha ripercorso le tappe della storia de L’Orientale, a partire dalla fondazione del Collegio dei Cinesi, voluto dal missionario Matteo Ripa, che aveva lavorato alla corte dell’imperatore mancasse tra il 1711 e il 1723. “Siamo contenti – ha concluso Mordicchio – che con l’aiuto dell’Ambasciata americana siamo riusciti a introdurre nella nostra offerta formativa l’insegnato di Storia e istituzioni degli Stati Uniti d’America”.
