Bcc Napoli, l’istituto cresce ancora: trimestrale record

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In foto Amedeo Manzo, presidente della Bcc Napoli
“La BCC di Napoli interprete della ripresa economica che vede sempre più il Mezzogiorno recuperare la distanza nella rincorsa al resto d’Italia, è la dimostrazione che dare sostegno a tanti progetti imprenditoriali di piccole, medie ma anche grandi dimensioni che si collocano all’interno del tessuto sano della nostra realtà territoriale, è una scelta che paga. Tutti i dati indicano che il modello messo in campo da questa governance, nell’ultimo decennio funziona. Un modello fatto di efficienza, di trasparenza, di ascolto e di attaccamento al territorio”, ha spiegato il presidente della Bcc Amedeo Manzo commentando i dati della trimestrale e sottolineando il ruolo del numero crescente di clienti e soci che, “affidandoci i propri risparmi, entrano a far parte del progetto BCC di Napoli, venendoci a raccontare le proprie iniziative per il futuro e chiedendoci affiancamento per realizzarle”.
Tutto questo ha fatto in modo che anche nel terzo trimestre del 2017 i dati della BCC di Napoli fossero in crescita, infatti i depositi (raccolta) crescono del 64%, i finanziamenti alle imprese e ai privati (impieghi) segnano un + 15% e questa prudente gestione di prestare il danaro ma con prudenza ha fatto in modo che il rapporto tra sofferenze e impieghi restasse invariato al 2%, nonostante il dato dei finanziamenti fosse in incremento. Anche la solidità aziendale è confermata con un CET1 del 36% e un utile d’esercizio in aumento del 90% rispetto alla semestrale 2017.  La fiducia nei confronti della BCC di Napoli quindi aumenta come dimostra il dato sulla compagine sociale aumenta, in un anno abbiamo ammesso 114 nuovi soci.
“Ciò vuol dire che l’impegno supportato da valori sani ispirati alla legalità e all’efficienza, possono sovvertire lo status quo che vuole il meridione rassegnato a restare indietro. È tempo però che il meridione, compia una scelta, quella di investire sulle proprie imprese e sulle proprie banche, banche che raccolgono e investono nel proprio territorio. Dobbiamo smetterla di pensare che tutto quello che viene dall’esterno è migliore, non è così. Le banche napoletane, e non parlo solo della BCC di Napoli, hanno pari dignità ed efficacia delle grandi banche del Nord e questo vale per tutte le attività imprenditoriali.  Abbiamo solo bisogno del sostegno dei napoletani. I risultati poi arrivano e si vedono. Se una giovane banca come la nostra, nata in un periodo di crisi e di difficoltà, continua a fare utili e ad aumentare il numero di soci a fronte di sofferenze bassissime, vuol dire che la ricetta Vivinapoletano funziona. La trimestrale appena approvata ne è la testimonianza concreta che va ad aggiungersi a una serie di performance, da oltre dieci anni sempre positive”. Così ha concluso il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli Amedeo Manzo commentando i dati record che emergono dalla trimestrale al 30 settembre.