Cafiero de Raho nuovo procuratore nazionale antimafia

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In foto Federico Cafiero de Raho
Il processo ‘Spartacus’ in Campania e l’operazione ‘Matauros’ in Calabria. Sono le inchieste legate a Federico Cafiero De Raho, napoletano, 65 anni, nuovo Procuratore  Antimafia eletto dal Csm all’unanimità. Lascia l’incarico di procuratore della Repubblica di Reggio Calabria ed è un magistrato dalla lunga esperienza nella lotta alla criminalità organizzata. Per buona parte della sua carriera, a Napoli, ha condotto molte indagini in particolar modo contro il clan dei Casalesi. Spartacus è stato un processo penale durato dal 1998 al 2010, anno in cui è stata stata emessa la sentenza di terzo grado di giudizio, e condotto principalmente a carico dei Casalesi, che vide oltre 115 persone processate, fra cui il boss Francesco Schiavone, soprannominato ‘Sandokan’. L’operazione ‘Metauros’ risale invece a un mese fa e ha visto l’arresto di sette persone presunte affiliate alla cosca Piromalli della ‘ndrangheta. Le mani della malavita erano finite sul termovalorizzatore e sul depuratore di Gioia Tauro. L’inchiesta svela, per la prima volta, il condizionamento della cosca Piromalli nella costruzione e gestione dell’unico termovalorizzatore presente in Calabria, vicino al porto, attraverso un consolidato sistema di sottoposizione ad attività estorsive delle società che nel tempo hanno gestito la struttura di trasformazione dei rifiuti.De Raho è indagato anche su Cosa Nostra, in particolare sul cassiere della mafia Pippo Calò in relazione all’omicidio del fratello del giudice Imposimato, e sui presunti legami delle cosche con la ‘ndrangheta.