Il mercato del gioco online: i trend del 2017

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L’andamento del settore del gioco online nel 2017. I giochi da casino online e il loro valore di mercato.

Il 2017 si sta rivelando un anno ricco di opportunità per il settore del gioco online.

L’AGIMEG, Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco,  ha svolto un’indagine sull’andamento del mercato tra Gennaio e Settembre 2017, osservando un notevole aumento delle spese per il gioco online, con un +25,7% rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente. L’espansione ha riguardato tutte le tipologie di gioco su internet e, in particolare, i giochi da casinò online che si confermano come vera e propria forza trainante del settore. Non a caso oggi è possibile trovare online un numero elevato di siti specializzati in questo settore, la cui qualità è nettamente migliorata rispetto al passato. Anche l’utente meno esperto noterà subito che la qualità media di questi siti è cresciuta notevolmente e spesso si tratta di portali che trattano il tema dei casinò online in maniera completa e professionale. Per rendere l’idea, italcasino.net è un sito che offre una guida completa al mondo dei casino online, con recensioni degli operatori, promozioni offerte, giochi e regole, ultime notizie sul mondo dei giochi online.

Valore del mercato dei giochi online nel 2017
In questi mesi sono stati spesi 408,3 milioni di Euro per i casinò games, con un aumento del 29,5% rispetto allo stesso periodo del 2016 che ha totalizzato una spesa pari a 315,3 milioni di Euro. Al secondo posto della classifica si piazzano le scommesse sportive. Anche queste stanno vivendo una fase di crescita ed espansione e sono riuscite a superare le spese dello scorso anno con un +34%, per una spesa totale di oltre 339 milioni di Euro.
Segnali positivi anche per altre tipologie di giochi, come le scommesse virtuali, l’ippica e il Bingo, che però vedono degli incrementi percentuali di gran lunga inferiori a quelli sopra citati.
Il dato che colpisce maggiormente, però, riguarda il betting exchange. Questa pratica  è conosciuta anche con il nome di “Punta e Banca” e consiste, proprio come indica il nome, nello scambio di scommesse direttamente tra i giocatori, senza necessità dell’intervento, se non a livello tecnologico, di un bookmaker. Si tratta di una tipologia di gioco più simile al trading che alle tradizionali scommesse, una pratica molto comune nei Paesi esteri che si è affermata anche in Italia e sta diventando sempre più popolare, tanto da presentare un tasso di crescita davvero impressionante: le spese per questo tipo di scommesse sono aumentate dell’81,8% rispetto al 2016. Il numero degli operatori che consentono di praticare il betting exchange continua a crescere e tra i più noti troviamo Betfair e Betflag.
L’unico gioco che non ha goduto dei benefici di questa ondata di espansione è il Poker Cash. A questo gli italiani sembrano preferire il Poker a Torneo, con una spesa totale che supera i 6,8 milioni di Euro, un milione in più rispetto alla spesa totale registrata nel Settembre 2016.
Per quanto riguarda gli operatori del settore, essi sono stati classificati secondo le quote di spesa. Considerando solo quelli che presentano delle quote di mercato superiori al 4%, secondo la ricerca svolta da AGIMEG il primo posto è occupato da Lottomatica che detiene il 9,35% delle quote di mercato.
Seguono SISAL con l’8,51% e Pokerstars con il 7,95%. Eurobet e Bwin si piazzano rispettivamente con il 6,40% e il 6,23%. Poi c’è Snaitech con una quota pari al 5,56% e William Hill con il 5,48%. Infine, l’ultimo operatore con una quota superiore al 4% è 888, con il 4,73%. Tutti gli altri, al termine dello scorso mese, erano in possesso di quote di mercato inferiori a quelle sopra indicate