China-Italy, Prezioso: Lì anche per incoming turistico

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Conoscere le opportunita’ del mercato cinese, e trovare nuovi partner per collaborazioni scientifiche e commerciali. In vista del ‘China-Italy Science, Technology e Innovation Week 2017′, la settimana interamente dedicata alle attivita’ di scambio scientifico e tecnologico tra gli operatori dei due Paesi, che si terra’ in Cina dal 13 al 17 novembre 2017, stamane a Napoli presso la sede dell’Unione industriali si e’ svolto il roadshow di promozione e presentazione dell’evento, per coinvolgere le imprese del territorio verso l’internazionalizzazione e l’innovazione. “Innalzare il livello di internazionalizzazione delle nostre imprese e’ uno degli obiettivi fondamentali dell’Unione indistriali di Napoli’, ha detto il presidente Ambrogio Prezioso. “Noi proviamo ad andare li’ non solo ad esportare ma anche a favorire l’incoming turistico: riscontriamo proprio in questo settore un enorme interesse soprattutto verso il Mezzogiorno”. L’assessore regionale all’internazionalizzazione, Valeria Fascione, ha spiegato che la prima giornata di lavori, il 13 novembre a Pechino, “sara’ anche la giornata della Campania, per intensificare i rapporti di collaborazione tra la Regione e la Municipalita’ di Pechino, con una prima sessione plenaria dedicata alla citta’ del futuro, e focus su Agritech, trasporti del futuro, salute, e scambi accademici. La Regione Campania – ha aggiunto l’esponente dell’esecutivo regionale – promuove l’Erasmus delle start-up con contributi di 1.100 euro per ogni singola impresa. Tutto cio’ che stiamo facendo e’ sancito dal Piano dell’internazionalizzazione approvato lo scorso agosto dalla Regione”. Sugli scambi formativi tra Italia e Cina si e’ soffermato il Cao Jianye, consigliere scientifico dell’Ambasciata cinese a Roma, spiegando, tra l’altro, che ogni anno gli studenti cinesi che vengono a studiare in Italia sono oltre 20mila. Il Primo segretario della Rappresentanza diplomatica cinese in Italia, Yao Liangjun, ha sottolineato invece che per il Governo cinese punta moltissimo sull’innovazione tecnologica come motore trainante dell’intera economia. E che la Cina aspira a diventare entro il 2050 leader al mondo nel campo dell’innovazione. La Settimana dell’innovazione in programma dal 13 novembre in Cina, nelle citta’ di Pechino, Chengdu, e Guiyang (da confermare), e’ promossa in Italia dal Miur, in collaborazione con il Maeci, la Regione Campania, e coordinato da Citta’ della Scienza, in collaborazione con Cnr e Confindustria. “Citta’ della Scienza – ha detto Vittorio Lipardi, membro fondatore -, oltre ad avere ‘Casa-Cina’, e’ l’hub dei rapporti di cooperazione del Governo italiano con la Cina. Negli ultimi anni si sono creati oltre 600 Programmi comuni; e’ chiaro che il terreno dell’innovazione e dell’internazionalizzazione da’ una occasione importante per creare lavoro alle imprese italiane e della nostra citta’”.