Vaccini, l’allarme dei pediatri: Siamo sotto soglia di sicurezza per morbillo e rosolia

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“La rete vaccinale italiana ha bisogno di una profonda riorganizzazione che deve tener conto sia delle novita’ legislative che del preoccupante calo del numero dei bambini immunizzati. Siamo sotto la soglia di sicurezza del 95% per diverse gravi malattie come polio, difterite e tetano. Tassi inferiori al 90% sono invece registrati per morbillo, parotite e rosolia. Al centro di questo non piu’ rinviabile cambiamento va messo il pediatra di famiglia. Grazie al rapporto di fiducia continuativo e privilegiato che ha con le famiglie, puo’ favorire le vaccinazioni, fornire assistenza ai genitori e dare corrette informazioni su questi presidi sanitari che da qualche anno sono vittime di una ingiustificata diffidenza”. E’ questa la proposta avanzata dalla Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) in occasione della seconda giornata dell’XI Congresso Nazionale scientifico dal titolo ‘Insieme ai Bambini insieme Noi’. Proprio nei giorni scorsi, la Corte d’Appello di Napoli ha stabilito che in caso di disaccordo tra i genitori sulla somministrazione dei vaccini la decisione finale spetta al pediatra di famiglia. “E’ l’ennesima dimostrazione che il nostro ruolo e’ fondamentale e che deve essere rafforzato e valorizzato – afferma Giampietro Chiamenti, Presidente Nazionale FIMP -. C’e’ bisogno di rimodulare l’offerta e modernizzare un sistema che negli ultimi anni ha evidenziato diverse difficolta’. Eseguire l’atto vaccinale non e’ solo fare una puntura ma comporta tutta una serie di passaggi che il pediatra di famiglia puo’ compiere al meglio. La nostra Federazione ha accolto con favore il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale e la legge dello scorso luglio sull’obbligo vaccinale. Queste nuove norme potranno avere ricadute positive sulla uniformita’ dell’offerta e su un aumento delle coperture di immunizzazione. Siamo pronti a collaborare con le Istituzioni e a dare il nostro contributo per rendere effettivamente operativi ed efficaci i provvedimenti”.