Il prossimo 13 novembre iniziativa pubblica di Fiom e Cgil Campania e Napoli per chiedere garanzie circa la salvaguardia produttiva e occupazionale degli stabilimenti Fca di Pomigliano d’Arco e Nola. Alla manifestazione, che si terrà nella cittadella industriale alle porte di Napoli, parteciperanno Francesca Re David, segretaria generale nazionale Fiom-Cgil e Maurizio Landini della segreteria nazionale Cgil. Nei due siti produttivi, il prossimo 18 settembre, terminerà l’utilizzo del contratto di solidarietà e non sarà più possibile per i circa 3.400 lavoratori fare ricorso ad altri ammortizzatori sociali. “A oggi abbiamo di fronte – si legge in una nota – a noi un quadro di incertezze: la direzione aziendale, nonostante gli impegni assunti negli incontri sindacali, non ha ufficializzato i nuovi progetti per lo stabilimento di Pomigliano. A ciò si devono aggiungere il susseguirsi di notizie sulla vendita di parti o di tutto il gruppo Fca”. “Tutto questo – proseguono Fiom e Cgil – alimenta preoccupazioni tra i lavoratori perché aggiungono incertezze ad incertezze. Sulle prospettive del sito ci chiediamo quali condizioni verrebbero a crearsi per i lavoratori. Quale sarà il futuro dello stabilimento Gianbattista Vico di Pomigliano e Nola nelle strategie del gruppo Fca”. La Fiom-Cgil ritiene sia “doveroso” svolgere “nell’immediato” un confronto che coinvolga le istituzioni locali, i parlamentari e i senatori eletti in Campania, sul piano industriale e sul futuro occupazionale dello stabilimento.
