Un protocollo d’intesa per l’immissione progressiva di nuovo personale nella Pubblica amministrazione. E’ quello siglato a Palazzo Santa Lucia tra il sottosegretario Angelo Rughetti e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Mesi fa avevo lanciato una proposta di assunzione di 200mila persone nella Pubblica amministrazione in un triennio, sulla base di uno studio dell’Universita’ del Piemonte che segnalava un’anzianita’ spaventosa nei dipendenti. Mi ero permesso di avanzare l’ipotesi di uno stipendio progressivo a partire da 900 euro con investimenti per 3,5 miliardi euro, ovvero il 5 per cento dei contributi del sistema imprese – dice De Luca -. Ci fu un dibattito che non ha riscosso molto successo, anche all’interno del Pd nel quale si fini’ a parlare sempre delle solite ‘pappolate’. Ora il Governo riapre quel ragionamento”. De Luca evidenzia che “non c’e’ progresso senza una Pubblica amministrazione qualificata. In Campania abbiamo un’eta’ media di 55 anni, ed in alcuni comparti della sanita’ arriviamo addirittura a 60. Adesso firmiamo questo protocollo, basato su una ricognizione dei vuoti nelle piante organiche delle amministrazioni. Prevediamo borse di studio per attivita’ formative e poi si fanno concorsi su base regionale, e gli enti che aderiscono evitando tempi biblici. Stiamo imboccando, forse, la strada adeguata per un vero piano del lavoro”.