Marina d’Atechi crocevia della flotta mediterranea dei maxi yacht

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Sei maxi-yacht ormeggiati l’uno a fianco all’altro. Questa l’eccezionale “fotografia” che offre oggi il porto turistico di Marina d’Arechi a Salerno. Confermando un trend di crescita che trae motivazioni sul mercato nell’eccezionale e unica posizione geografica, ma anche in una qualità del servizio ai diportisti che lo colloca ai vertici delle classifiche mondiali, il porto sta ribadendo con decisione da settimane una capacità di attrazione rafforzata in modo determinante dall’attività commerciale svolta all’estero.
Al Pontile C del porto, progettato e realizzato proprio per rispondere alle esigenze, anche di manovra delle più grandi e prestigiose imbarcazioni di lusso sono attraccati i maxi yacht “Ariela” lungo 55 metri, il “N2H” (50 metri), il “Resilance”, pure di 50 metri, l’“Odessa” lungo 48 metri, il  “Carolina” (48 metri) e il “Kingfish” (35 metri).
Nulla di occasionale: la stagione diportistica 2017 si sta rivelando particolarmente positiva, non solo nel segmento maxi yacht. Nell’ambito delle imbarcazioni da diporto, a vela e a motore, dai 10 ai 24 metri di lunghezza, che rappresentano gli ormeggi, il Marina d’Arechi ha segnato quest’anno una crescita del 22%.
Ormai collocato stabilmente all’interno del circuito internazionale della grande nautica da diporto con particolare riferimento all’area Sud-occidentale del Mediterraneo, Marina d’Arechi “sta raccogliendo i frutti – sottolinea Agostino Gallozzi, presidente di Marina d’Arechi SpA – di due sforzi paralleli e contemporanei: da un lato, un investimento costante, un vero e proprio work in progress sfociato non solo nella piena realizzazione dell’infrastruttura portuale a mare, ma anche nella focalizzazione su standard di qualità che non temono confronto e che sono destinati con lo stesso identico impegno e con la stessa dedizione a tutte le tipologie di imbarcazioni ospiti; dall’altro, un’attività commerciale e di promozione che si è sviluppata sui principali mercati internazionali e che ha fatto e fa perno anche sul valore di attrazione turistica di una posizione geografica, naturale e paesistica nel quale si inserisce il porto di Marina d’Arechi, baricentro fra le due Costiere (Amalfitana e quella del Cilento) e a poche miglia da Capri e Ischia”.
“Il raggiungimento di standard di sicurezza, affidabilità, efficienza e comfort non è confermato solo dalle testimonianze di una clientela che sta diventando abituale, anche nel campo dei transiti, ma da alcuni riconoscimenti che il porto ha ottenuto: Bandiera Blu per il terzo anno consecutivo, Marina d’Arechi ha in questi giorni ottenuto la certificazione ambientale ISO 14000, che innalza ulteriormente gli standard già conseguiti con la precedente certificazione ISO 9000”.
“Siamo molto soddisfatti della presenza di tanti maxi yacht, a conferma l’apprezzamento degli elevatissimi standard qualitativi raggiunti – conclude Gallozzi – ma, è bene dirlo, a Marina d’Arechi la stessa attenzione e gli stessi livelli di servizio sono dedicati, con uguale passione, a tutte le imbarcazioni, dalla più piccola alla più grande, perché per noi il cliente è sempre al centro delle nostre considerazioni, e ciò rappresenta la vera chiave di successo del porto”.