Napoli, locali di via Falcone respingono le accuse

68

“Respingiamo con fermezza tutte le accuse e le provocazioni rivolte ai nostri locali: è infamante attribuire alle attività del by night ed ai loro clienti comportamenti (quali consumo di droghe, atti di vandalismo, risse) che, quando pure si verifichino, vanno piuttosto attribuiti a soggetti che il più delle volte non sono neanche entrati nei nostri locali e che probabilmente si sono riforniti altrove di alcolici a buon mercato, non di rado da ambulanti abusivi o altri irregolari. Nessuno peraltro ci ha mai interpellato direttamente: se lo avessero fatto, avrebbero capito anche quanto già facciamo per contrastare qualsiasi forma d’illegalità”. Così il presidente dell’associazione Baretti Aniello Falcone Aldo Maccaroni dopo la riunione con la Municipalità. “Una fruizione della notte ordinata e sicura, hanno spiegato quindi i rappresentanti dei baretti, rientra nell’interesse degli imprenditori come in quello dei residenti : di qui anche la disponibilità a dialogare con tutti in maniera seria e costruttiva, lasciando da parte toni polemici e risentiti. Inoltre, la presenza dei locali, l’animazione e l’illuminazione sono di per sé, a Via Aniello Falcone come altrove, un deterrente contro furti, rapine ed aggressioni. Qualcuno – ha concluso Maccarone – sostiene che dal 2014 ad oggi vi sia stato un aumento esponenziale di questi fenomeni. Alle autorità preposte alla sicurezza pubblica questo non risulta, anzi semmai il contrario. Sparare nel mucchio non giova a nessuno, solo attraverso un dialogo civile e rispettoso delle diverse posizioni sarà possibile dare un contributo alla risoluzione dei problemi, sediamoci tutti ad un tavolo di concertazione lasciando da parte i nostri pregiudizi e risentimenti. Noi abbiamo già iniziato”.