Una app per segnalare direttamente al proprio Comune la presenza di un ostacolo, un intoppo, che impedisce a persone con disabilità di poter camminare. É “No barriere”, applicazione per smartphone, scaricabile gratuitamente sia per Android sia per iOS, voluta dall’ Associazione Luca Coscioni. “La app consente al cittadino di segnalare, tramite una foto, direttamente all’Amministrazione comunale, una barriera architettonica che incontra – ha spiegato Filomena Gallo, segretario dell’associazione Luca Coscioni – Le barriere architettoniche lo sono sia per chi ha una disabilità temporanea sia permanente, ma appartiene a un paese civile rimuoverle”. “Ci rendiamo conto che adottare piani di eliminazione di queste barriere comporta un impegno economico consistente – ha sottolineato – con questa app c’è la possibilità di una rimozione graduale e sarebbe auspicabile che tutti i Comuni entrassero in questa app”. Nel Comune di Cesa, in provincia di Caserta, è stata istituita una Consulta comunale dei disabili e un Garante dei disabili. “E’ un organismo a carattere volontario – ha fatto sapere il sindaco Enzo Guida – Nell’ambito di questo rapporto siamo riusciti a risolvere alcuni di questi problemi, per esempio realizzando una rampa d’accesso in una delle chiese principali di cesa e istituendo parcheggi in più. In più abbiamo istituito, forse tra i primi in Campania, la figrua del Garante dei disabili”. Il consigliere regionale Michele Schiano di Visconti, ha ricordato che il Consiglio campano, sulle barriere architettoniche, “ha una legge vigente dal 2007”. “Va promossa in tutti i Comuni – ha concluso – per fare in modo che sindaci ed enti locali siano sensibilizzati sul tema”.
