Legge Gelli, intesa con l’Asl. Traettino: Puntare sul privato

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Il 28 giugno scorso presso la sede di Confindustria Caserta si è tenuto il convegno dal titolo “Rischio clinico e sicurezza del paziente. Esperienza pubblica e privata alla luce del Decreto Gelli”. 
I lavori hanno dato vita ad un vivace dibattito sulle novità introdotte dalla Legge n. 24/2017 c.d. Decreto Gelli, soprattutto, in merito alle ricadute che la responsabilità professionale avrà sulle aziende sanitarie. 
Tra gli intervenuti il direttore generale della ASL Caserta, Mario De Biasio ha dichiarato che il nuovo testo di Legge “produrrà una riduzione dei costi della medicina difensiva, che in concreto non producono salute. Avvieremo, inoltre, una collaborazione con Confindustria, durante la fase di applicazione dei Decreti Attuativi” che secondo il cronoprogramma, saranno emanati dal Ministero dello Sviluppo Economico entro il prossimo 30 luglio. “Sono soddisfatto dell’intesa raggiunta con la Asl – dichiara il presidente di Confindustria Caserta, Luigi Traettino – tenendo conto che la sanità privata è un importante motore sia per l’assistenza che per l’economia della Provincia di Caserta”. 
Il confronto tra i vari relatori, ha offerto diversi spunti di riflessione specie sul tema del contenzioso medico-legale e del relativo onere risarcitorio, “che di fatto, andrà a riversarsi interamente sugli Ospedali pubblici e privati – afferma Beniamino Schiavone, manager del Pineta Grande Hospital di Castel Volturno – con conseguente aumento dei costi assicurativi che potranno avere un impatto negativo sui livelli d’assistenza laddove i tetti di spesa restino invariati”.