“Abbiamo condiviso con la Dda il concetto che nei comuni dell’area metropolitana, in particolare nell’area di Napoli Nord, c’e’ un notevole livello d’infiltrazione della criminalita’ nelle attivita’ amministrative: una delle misure adottate e’ quella di incrementare il livello degli accessi nei Comuni al minimo sentore di qualcosa che non va. L’accesso serve a far sentire all’amministrazione che c’e’ attenzione al suo modus operandi”. Lo ha detto il prefetto di Napoli, Carmela Pagano, audita dalla Commissione parlamentare Antimafia, in vista delle prossime elezioni amministrative. “Il comune di Arzano torna al voto dopo quasi due anni di commissariamento”, ha spiegato il prefetto di Napoli, dove in passato si registrava “quasi una gestione diretta dei clan”. Attualmente in quest’ultimo comune sono in competizione 4 candidati con 9 liste. E’ stato ricusato un solo candidato. A inizio 2017 sono stati sciolti tre comuni nella provincia napoletana: Marano, Crispano e Casavatore. “Quando la situazione e’ molto compromessa, anche i 24 mesi della commissione straordinaria non riescono a superare tutte le criticita’ – ha sottolineato Pagano – per cui si e’ pensato che dopo un certo numero di scioglimenti sarebbe bene adottare qualche misura piu’ pregnante”.
