Ottanta milioni di euro per promuovere nelle scuole italiane la conoscenza, la tutela e il valore del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico come bene comune e volano per uno sviluppo democratico del Paese. Li mette a disposizione il Pon, con l’ultimo dei 10 bandi del piano in 10 azioni da 840 milioni di euro lanciato lo scorso gennaio dal ministro Valeria Fedeli per una scuola più aperta, inclusiva e innovativa.
Azioni finanziabili
Grazie alle risorse previste, le scuole potranno, ad esempio, adottare beni culturali, artistici o paesaggistici; favorire l’accesso, l’esplorazione e la conoscenza (anche attraverso il digitale) del patrimonio; costruire progetti di territorio per un turismo sostenibile dal punto di vista culturale, sociale e ambientale; sviluppare contenuti digitali per le scuole (Open educational resource); promuovere la creatività degli studenti; intervenire con iniziative di riqualificazione e rigenerazione urbana, soprattutto nelle aree periferiche e marginali, rendendo i ragazzi protagonisti del rilancio dei territori.
“Per costruire una cittadinanza piena è fondamentale sensibilizzare gli studenti al proprio patrimonio culturale, artistico e paesaggistico, con l’obiettivo formativo di educarli alla sua tutela, valorizzandone appieno la dimensione di bene comune e il potenziale che può generare per lo sviluppo democratico del Paese. È, infatti, attraverso la conoscenza del patrimonio che si definisce il diritto di partecipazione dei cittadini alla vita culturale indicato nella Dichiarazione universale delle Nazioni Unite dei diritti dell’uomo del 1948”, spiega Valeria Fedeli.
Risorse
Ogni progetto presentato dalle istituzioni scolastiche singolarmente potrà ricevere fino a un massimo di 30mila euro e fino a 120mila euro per i progetti di reti costituite da almeno 3 istituzioni scolastiche, un ente locale e almeno un’istituzione, un ente o un’associazione senza scopo di lucro.
Requisiti
Due le caratteristiche fondamentali richieste ai progetti: si dovrà valorizzare molto la dimensione pratica ed esperienziale delle attività e si dovranno organizzare momenti di condivisione e confronto con la cittadinanza, anche in sinergia con amministrazioni locali, società civile e altri soggetti, per una scuola aperta e che sia comunità educante di riferimento, che promuova la conoscenza del patrimonio anche sul territorio.
Scadenza
Le scuole avranno tempo fino alle ore 15 del 10 luglio 2017 per presentare le proprie proposte progettuali.
SCARICA IL BANDO
http://www.istruzione.it/pon/avviso_patrimonio-artistico.html
TABELLA
Risorse complessive
80 milioni di euro
Contributi
Fino a 30mila euro per i progetti singoli
Fino a 120mila euro per i progetti di reti
Chi può partecipare
Istituzioni scolastiche ed educative statali del primo e del secondo ciclo
Partner delle reti
Almeno tre Istituzioni scolastiche ed educative statali, almeno un Ente locale, una Istituzione o Ente o Associazione senza scopo di lucro competente
Scadenza
Ore 15 del 10 luglio 2017
