Ue, giovani imprenditori global: 750 mila € per il progetto pilota

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Si chiama “Erasmus per giovani imprenditori Global” l’ultimo progetto pilota lanciato dalla Commissione europea per sostenere nuovi imprenditori (o aspiranti tali) in una fase cruciale del loro percorso, in cui si trovano a stabilire, gestire e sviluppare la loro attività lavorando insieme ad un imprenditore esperto ospite di un paese non Ue per un periodo di 1-3 mesi. In questo modo i nuovi imprenditori dovrebbero essere in grado di migliorare le proprie competenze imprenditoriali così come le prospettive internazionali e la competitività della loro attività.

Risorse
Il bando per l’attuazione del progetto pilota Aleco (acronimo di “Achieve leadership in entrepreneurship and cooperation opportunities”) può contare su un budget di 750mila euro. Si tratta di un’iniziativa del Parlamento europeo per estendere la portata geografica del programma Erasmus giovani imprenditori a Paesi extra Ue, nell’ottica di promuovere ulteriormente il trasferimento transfrontaliero di conoscenze e di esperienza, cultura imprenditoriale e imprenditorialità.
I Paesi coinvolti sono Usa (al massimo 2 Stati), Israele e un Paese dell’Asia a scelta fra Singapore, Taiwan e Corea del Sud.

Obiettivi
Tra gli obiettivi specifici del progetto pilota quelli di favorire lo scambio di imprenditori fra l’Ue e i paesi extraeuropei; fornire una formazione su campo per i nuovi imprenditori presso imprenditori esperti ospitanti  all’interno di Pmi dei paesi obiettivo, al fine di facilitare un avvio di successo, l’ingrandimento e lo sviluppo delle loro idee di business; favorire la condivisione di esperienze e informazioni tra gli imprenditori sugli ostacoli e le sfide dell’avviamento, dello sviluppo e della crescita delle loro attività; migliorare l’accesso al mercato e l’individuazione di potenziali partner per nuove imprese europee nei Paesi extra-Ue coinvolti.

Azioni
Attraverso questo bando la Commissione intende selezionare una organizzazione o un consorzio che si occupi di reclutare imprenditori ospiti in Usa (al massimo due Stati), Israele e un terzo paese in Asia (a scelta fra Singapore, Taiwan e Corea del Sud) e gestisca scambi di successo inviando presso gli imprenditori ospiti almeno 120 nuovi imprenditori dell’Unione europea. Le attività da realizzare sono la gestione del programma, networking e reportistica; promozione del programma e reclutamento dei nuovi imprenditori; creazione e gestione delle relazioni; valutazione finale del progetto.

Chi può partecipare
Possono partecipare al bando Enti pubblici o privati attivi nel settore del sostegno alle imprese e in particolare enti pubblici competenti o attivi in tema di questioni economiche, imprese, sostegno alle imprese o aspetti connessi; Camere di commercio; Organizzazioni di sostegno alle imprese, incubatori di imprese, parchi tecnologici; associazioni di imprese e reti di appoggio alle imprese; enti pubblici o privati che offrono servizi di sostegno alle imprese.

Contributo
Il contributo comunitario può coprire fino al 90 per cento dei costi ammissibili. Il rimborso spese per i giovani imprenditori che prenderanno parte a una azione di mobilità coprirà il 100 per cento delle spese, per un massimo di 3.800 euro.

Scadenza
Le proposte progettuali possono essere presentate da un solo ente o da un consorzio di enti (coordinati da un capofila) con sede nell’Ue. La durata massima dei progetti è di 24 mesi con avvio previsto non prima del febbraio 2018.
Le proposte vanno inviate in modalità elettronica entro il 30 agosto 2017.

SCARICA IL BANDO
http://ec.europa.eu/growth/tools-databases/newsroom/cf/itemdetail.cfm?item_id=9150&lang=en

TABELLA
Risorse complessive
750mila euro
Contributi
Fino a 3.800 euro per ogni giovane imprenditore
Cofinanziamento
Fino al 90% delle spese ammissibili
Chi può partecipare
Enti pubblici o privati attivi nel settore del sostegno alle imprese
Camere di commercio
Incubatori di imprese e  parchi tecnologici
Associazioni di imprese e reti di appoggio alle imprese
Scadenza
30 agosto 2017