Inclusione sociale, da Bruxelles contributi fino a 500mila euro

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Contributi fino a 500mila euro a sostegno delle riforme per le politiche di “Inclusione sociale attraverso istruzione, formazione e gioventù”. A metterli a disposizione è la Commissione europea attraverso il bando Erasmus Plus che incentiva progetti di cooperazione transnazionale divisi in due Lotti: Istruzione e formazione; Gioventù.

Obiettivi
I progetti devono perseguire uno dei due obiettivi generali indicati nel bando: disseminare o replicare su scala più ampia buone pratiche sull’apprendimento inclusivo avviate localmente, applicandole a contesti diversi o implementandole a livello sistemico; sviluppare e implementare metodi e pratiche innovativi per favorire l’educazione inclusiva o attività giovanili in contesti specifici.
Il primo lotto ha lo scopo di aprire la strada a una futura alleanza delle scuole per l’inclusione, creando comunità di apprendimento che coinvolgono diversi attori (istituti d’istruzione, autorità pubbliche, stakeholder e società civile, imprese) nel settore dell’apprendimento inclusivo. Si incoraggia il coinvolgimento di una varietà di attori diversi dalle scuole, anche se queste risultano il principale beneficiario. In particolare, si invita la collaborazione con enti formali e non formali del settore istruzione e formazione a tutti i livelli, autorità pubbliche, Ong, imprese, famiglie, insegnanti e discenti, organizzazioni giovanili.
Il secondo lotto ha, invece, l’obiettivo di promuovere la partecipazione civica dei giovani sviluppando il ruolo del volontariato per l’inclusione sociale; prevenire la radicalizzazione che conduce all’estremismo violento nei giovani raggiungendo quelli maggiormente a rischio di marginalizzazione ed esclusione.

Risorse
Il budget totale della call è di 10 milioni di euro, di cui 8 milioni per il primo lotto e 2 milioni per il secondo.
Il contributo Ue copre può coprire fino all’80 per cento dei costi totali ammissibili del progetto, fino a un massimo di 500 mila euro.

Beneficiari
Le organizzazioni beneficiarie possono essere pubbliche o private, attive nel settore istruzione, formazione e gioventù o in altri settori socioeconomici in cui svolgono attività cross-settoriali relative alle aree d’interesse della Dichiarazione di Parigi sulla promozione della cittadinanza e dei valori comuni di libertà, tolleranza e non-discriminazione attraverso l’educazione (ad esempio camere di commercio, società civile, sport, organizzazioni culturali).
I candidati possono essere, per esempio, istituti d’istruzione e altri fornitori di educazione; autorità pubbliche a livello nazionale, regionale o locale responsabili dell’istruzione, formazione e gioventù; Ong; istituti di ricerca; organizzazioni del commercio e parti sociali; centri di orientamento e riconoscimento delle qualifiche; organizzazioni internazionali; imprese private; reti di organizzazioni.
Il partenariato deve essere composto da almeno 4 soggetti di 4 paesi diversi. I paesi eleggibili sono quelli aderenti al programma Erasmus Plus (28 Stati membri Ue, ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Turchia).

Durata e scadenza
La durata dei progetti deve essere compresa tra 24 e 36 mesi. La scadenza è fissata per il 22 maggio 2017.

SCARICA IL BANDO
https://eacea.ec.europa.eu/erasmus-plus/funding/social-inclusion-through-education-training-and-youth-eacea-072017_en

TABELLA
Risorse complessive
10 milioni di euro
Ripartizione
8 milioni per il Lotto 1: Istruzione e formazione
1 milioni per il Lotto 2 (Gioventù)
Contributi
Fino a 500mila euro a progetto
Cofinanziamento
Fino all’80% dei costi complessivi
Chi può partecipare
Istituti d’istruzione e altri fornitori di educazione
Autorità pubbliche a livello nazionale, regionale o locale
Ong e organizzazioni internazionali
Istituti di ricerca
Organizzazioni del commercio e parti sociali
Centri di orientamento
Imprese private
Reti di organizzazioni
Scadenza
22 maggio 2017