Biblioteche campane, contributi a fondo perduto fino al 50%

67

Dall’incremento delle raccolte librarie e documentarie ai progetti di digitalizzazione del patrimonio bibliografico antico: la Regione concede contributi a fondo perduto fino al 50 per cento delle spese sostenute alle biblioteche operanti in Campania e regolarmente aperte al pubblico. Sul piatto ci sono risorse per 415mila euro.

Beneficiari
Può essere presentata domanda di contributo per cinque tipologie di biblioteche e istituti: biblioteche delle istituzioni pubbliche locali; biblioteche delle istituzioni pubbliche centrali, purché operanti sul territorio regionale, con esclusione di quelle che rientrano nella titolarità del ministero dei Beni e delle attività culturali; biblioteche del Ministero, operanti sul territorio regionale, ma solo limitatamente alla finalità indicate nel bando; biblioteche di istituzioni sociali private; istituti di natura giuridica pubblica o privata che conducano attività complementari con le biblioteche, in possesso di adeguata esperienza e autorevolezza tecnico-scientifica in materia bibliotecaria, bibliografica e biblioteconomica.

Requisiti
Per partecipare all’assegnazione dei fondi, le biblioteche dovranno essere in possesso di precisi requisiti, tra cui assenza di barriere architettoniche, rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza e prevenzione degli incendi, area dei servizi al pubblico non inferiore a 75 metri quadrati, orario di apertura al pubblico non inferiore a 12 ore settimanali; dotazione di personale non inferiore a una unità lavorativa, dotata di adeguata preparazione professionale, dotazione documentaria non inferiore a 1.500 volumi.

Interventi ammissibili
Per essere ammessi a contributo i progetti presentati dovranno avere ad oggetto una solo delle finalità indicate dal bando: istituzione di biblioteche; incremento e miglioramento delle raccolte librarie e documentarie; incremento e miglioramento delle dotazioni di arredi o attrezzature tecniche; catalogazione di fondi bibliografici moderni e pubblicazione di cataloghi a stampa per fondi antichi, di pregio o di particolare interesse culturale; interventi di tutela del patrimonio bibliografico antico e di pregio; catalogazione informatizzata di fondi antichi; progetti di digitalizzazione di materiale librario antico; attività di qualificazione e aggiornamento degli addetti alle biblioteche; realizzazione di mostre di materiale storico e artistico; progetti di animazione bibliotecaria; progetti di promozione di iniziative per lo sviluppo dei servizî all’utenza; convegni di studio; promozione e valorizzazione di patrimoni bibliografici antichi e di pregio.

Scadenza
Le domande di contributo vanno presentate entro il termine ultimo del 3 maggio 2017 all’indirizzo “Giunta Regionale della Campania – Direzione generale per le politiche sociali e culturali, le pari opportunità e il tempo libero 54-12 -Unità operativa dirigenziale 04 “Promozione e valorizzazione dei musei e delle biblioteche” – Centro Direzionale, Isola A6, cap. 80143 – Napoli”, esclusivamente con una delle seguenti modalità: tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno; mediante consegna a mano presso la sede della Direzione generale per le politiche sociali e culturali, mediante messaggio di posta elettronica certificata indirizzato a dg12.uod04.biblioteche@pec.regione.campania.it.

SCARICA IL BANDO
http://regione.campania.it/assets/documents/avviso-pubblico-rae238qj.pdf

TABELLA
Risorse complessive
415mila euro
Agevolazioni
Contributi a fondo perduto fino al 50 per cento delle spese sostenute
Beneficiari
Biblioteche delle istituzioni pubbliche locali
Biblioteche delle istituzioni pubbliche centrali operanti sul territorio regionale
Biblioteche del Ministero operanti sul territorio regionale
Biblioteche di istituzioni sociali private
Istituti pubblici o privati che conducano attività complementari con le biblioteche
Scadenza
3 maggio 2017