“Per noi è necessario cambiare la governance. Abbiamo ambiti territoriali strutturati con forme troppo deboli. È indispensabile creare strutture forti per dare dignità a persone che lavorano ed erogano dei servizi e aumentarne il livello. Prima di tutto possiamo stabilizzare i lavoratori che da troppo tempo da precari vengono sfruttati a 4-5 euro l’ora. È indispensabile riformare e rifondare la governare”. Lo ha detto l’assessore regionale Lucia Fortini, assessore regionale al welfare, in occasione della “Primavera del Welfare”, in corso oggi e domani alla Stazione Marittima di Napoli.
“All’inizio di questa legislatura ho incontrato una serie di problemi enormi, con un debito di 180 milioni. L’anno scorso per la prima volta abbiamo chiuso senza debiti e sarà lo stesso nel 2017. Nel panorama nazionale abbiamo vissuto momenti di incertezza. Il governo aveva imposto dei tagli alle regioni del fondo per le politiche sociali del 70%. Venerdì il ministro Poletti ha incontrato il coordinatore degli assessori regionali per cercare una soluzione amministrativa alternativa: si è immaginato un percorso per trasferire i fondi direttamente agli ambiti territoriali”. Così l’assessore regionale alle politiche sociali Lucia Fortini, durante gli Stati Generali del welfare in corso oggi e domani alla Stazione Marittima. “Nell’ordinario la Regione Campania non è indietreggiata – ha aggiunto – abbiamo confermato in bilancio 15 milioni di euro per il fondo sociale regionale e abbiamo addirittura raddoppiato tecnicamente le risorse per gli ambiti territoriali”.
