Parte ufficialmente il secondo bando “Interreg Med”, il programma di cooperazione territoriale europea per l’area mediterranea che promuove la crescita sostenibile, l’uso intelligente delle risorse e l’integrazione sociale nell’area di cooperazione. La scadenza è prevista per il 31 marzo 2017.
Tre moduli
Il bando ha alcune restrizioni rispetto a quello precedente. Innanzitutto la call è aperta solo a tre tipologie di progetti. L’approccio allo sviluppo di un progetto nel programma Interreg Med è “modulare”, ossia prevede una serie di fasi successive: un primo modulo di studio e sviluppo di strategie e policy (M1); un secondo di testing per validare le ipotesi proposte (M2); un terzo modulo di capitalizzazione dei risultati a livello transnazionale (M3). Tuttavia, il programma non finanzia solo progetti che prevedano tutte e tre le fasi, ma permette lo sviluppo di progetti incentrati su una sola di queste per ottimizzare gli sforzi e i risultati.
Beneficiari
Possono partecipare al bando Autorità locali, regionali e nazionali; Enti intermediari con ruolo di sviluppo innovativo ed economico; Agenzie di sviluppo regionale; Università e altri istituti di istruzione e formazione; Istituti di ricerca, centri innovativi e cluster; Centri a supporto del business e agenzie, intermediari tecnologici e istituzioni per il trasferimento tecnologico e di conoscenza; Enti pubblici specializzati nel settore dell’innovazione, della politica industriale, Pmi e formazione; Camere di Commercio, associazioni di business, piattaforme e operatori economici.
Interventi
Il programma si rivolge a 3 assi prioritari del Programma Med strutturati in obiettivi specifici: Asse 1 “Promuovere le capacità di innovazione nel Mediterraneo per sviluppare una crescita intelligente e sostenibile”; Asse 2 “Promuovere le strategie a basse emissioni di carbonio e l’efficienza energetica in territori specifici dell’area Med: città, isole e zone rurali”; Asse 3 “Proteggere e promuovere le risorse naturali e culturali mediterranee”.
Progetti finanziabili
Nell’ambito del bando saranno finanziati “Testing projects M2”: progetti per testare, attraverso azioni pilota, strumenti, policy, strategie e piani congiunti già individuati in progetti precedenti, per un budget compreso tra 1,2 e 2,5 milioni euro; “Capitalising projects M3”: progetti volti a capitalizzare risultati raggiunti da altri progetti, non solo nell’ambito di Interreg Med ma anche di altre iniziative svolte nell’area di cooperazione, con un finanziamento compreso tra 600.000 euro e 1,2 milioni di euro; Integrated projects: “studying M1 + testing M2 + capitalising M3 projects”: si tratta di progetti che ambiscono a produrre un impatto diretto sulle politiche regionali e nazionali sullo spazio Med ed europeo (lo stanziamento è compreso tra 3,6 e 6 milioni di euro); “Horizontal projects”: comunicazione e capitalizzazione del programma nel lungo periodo. Per quest’ultima tipologia di progetti il budget massimo è di 1,4 milioni di euro.
Risorse
La dotazione finanziaria indicative del Fesr per questa call è di 65 milioni di euro suddivisi in tre tranche: 35 milioni per i progetti “integrati”; 15 milioni per i progetti M2; 15 milioni per i progetti M3.
Presentazione delle domande
Le proposte vanno presentate utilizzando la piattaforma online Synergie Cte al link https://synergie-cte.asp-public.fr/ entro il 31 marzo 2017.
SCARICA IL BANDO
http://interreg-med.eu/en/home/
TABELLA
Risorse complessive
65 milioni di euro
Contributi
Compresi tra 600mila euro e 6 milioni
Chi può partecipare
Autorità locali, regionali e nazionali
Enti intermediari con ruolo di sviluppo innovativo ed economico
Agenzie di sviluppo regionale
Università
Istituti di ricerca e cluster
Enti pubblici specializzati nel settore dell’innovazione
Camere di Commercio e operatori economici
Scadenza
31 marzo 2017