Sarà un febbraio nero per chi viaggia in aereo e per chi deve pagare le tasse: una nuova ondata di scioperi investirà il settore trasporti, coinvolgendo anche Alitalia e altre compagnie aeree. Il mese si concluderà con la prima astensione nazionale dei commercialisti per 8 giorni, in coincidenza con la scadenza dell’obbligo di presentazione della dichiarazione Iva. Martedi 7 incroceranno le braccia i lavoratori del comparto aereo, aeroportuale e indotto degli aeroporti aderenti al sindacato Cub; quelli di Airport Handling di Linate e di Malpensa e di Aviapartner Handling di Malpensa aderenti a Cub, Adl, Usb; nonché il personale (non dirigente) di Enav aderente a Fata-Cisal. La protesta avverrà dalle ore 13 alle ore 17. Il 23 è il giorno di Alitalia: a proclamare lo sciopero Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltraporti, Ugl-Ta (dalle ore 14 alle ore 18), nonché Cub Trasporti e ancora Usb ma solo per l’aeroporto di Napoli Capodichino. Incroceranno le braccia anche piloti e assistenti di volo aderenti a Anpac, Anpav, Usb.
Nello stesso giorno l’Anpac ha proclamato lo sciopero di personale navigante, piloti e assistenti di volo di Air Italy; la Uiltrasporti quello dei dipendenti EasyJet (dalle ore 14 alle ore 18); l’Anpav quello del personale navigante di cabina del gruppo Meridiana e l’Usb quello dei lavoratori sempre del gruppo Meridiana ma solo a Napoli Capodichino; la Fit Cisl quello del personale navigante di Ryanair (ore14-18), della mcGinley Aviation, della Mistral Air di Roma, di Volotea Si e di Workforce International Contractors Limited. Sempre il 23 febbraio, saranno in sciopero (pre 14-18) i lavoratori delle società aderenti a Assaereo, Assaeroporti, Fairo, Assohandlers dei sindacati confederali e Ugl, nonché quelli Cub della Sea di Linate e Malpensa.
Nel trasporto pubblico locale, da segnalare lo sciopero il 9 febbraio dei lavoratori di Roma Tpl aderenti a Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, nonché a Faisa-Cisal (dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio). Il giorno successivo, 10 febbraio, le stesse organizzazioni sindacali più l’Ugl, hanno proclamato lo sciopero per l’intera giornata (con rispetto alle fasce di garanzia) all’Anm di Napoli. Il 13 febbraio una protesta potrebbe coinvolgere la circolazione e la sicurezza stradale: i sindascati confederali, Sla Cisal e Ugl hanno proclamato lo sciopero nazionale dei dipendenti di Ministero trasporti, Aiscat, Acap-Fise, Federreti, società concessionarie autostradali; la Commissione di garanzia ha chiesto però di riformulare la proclamazione dello sciopero, differendo ad altra data, per il ‘mancato esperimento delle procedure preventive di raffreddamento e conciliazione’. Il mese si chiude con lo sciopero nazionale dei commercialisti ed esperti contabili (dal 26 febbraio fino al 6 marzo), aderenti a Anc, Adc, Aidc, Andoc, Unagraco, Ungdcec, Unico. Si tratta del primo sciopero del settore, giudicato regolare, a seguito del quale il Garante degli scioperi ha chiesto al ministro dell’Economia di valutare l’eventuale slittamento dei termini per la presentazione delle dichiarazioni Iva.
