“Nell’ambito della sottoscrizione degli accordi di programma necessari all’assegnazione delle risorse residue del piano pluriennale investimenti in sanità, una quota pari a 100 milioni di euro è destinata alla riqualificazione e all’ammodernamento tecnologico dei servizi di radioterapia oncologica di ultima generazione nelle regioni Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna e in particolare per l’acquisizione di apparecchiature dotate di tecnologia robotica o rotazionale”. Lo prevede un emendamento Pd, a prima firma Maria Amato, approvato al dl Mezzogiorno, licenziato ieri sera dalla commissione Bilancio della Camera. Il piano sanità al quale si fa riferimento è quello previsto all’articolo 20 della legge 11 marzo 1988, numero 67.
“Ai fini dell’effettivo ammodernamento dei servizi di radioterapia oncologica, entro e non oltre novanta giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, con decreto del ministro della Salute, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome – si legge nell’emendamento aggiuntivo – sono definite le modalità e i tempi di attuazione delle disposizioni di cui al presente articolo”