La Lega Navale Napoli vuole “adottare” i libri di Marotta

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“Vogliamo adottare i libri di Gerardo Marotta come atto di giustizia e di amore nei confronti di Napoli e della sua grandissima tradizione culturale”. Lo chiede Alfredo Vaglieco, presidente della Lega Navale di Napoli. Dopo la morte di Marotta si è riaperto il dibattito sui 300.000 volumi – patrimonio dell’ex Istituto Italiano di Studi Filosofici, divisi in diversi depositi dopo lo “sfratto” da Palazzo Serra di Cassano nel 2016. La Lega Navale – che con l’inaugurazione del Centro Studi di Tradizioni Nautiche ha destinato, grazie alla disponibilità della Marina Militare Italiana, 800mq della sua sede alla conservazione di un patrimonio di documenti e reperti riguardanti la storia della navigazione a vela e a motore – vuole offrire i suoi “spazi” per accogliere parte della straordinaria biblioteca di Marotta. “Troviamo sia un peccato mortale – continua Vaglieco – nei confronti di chi ha speso la propria vita a mettere assieme una biblioteca unica nel suo genere e nei confronti di quanti, a questa biblioteca, vorrebbero accedere lasciare i libri rinchiusi nelle casse di qualche deposito. Non abbiamo, purtroppo, lo spazio sufficiente ad accogliere l’intera collezione ma siamo pronti a mettere a disposizione ogni singolo scaffale libero perché ai libri di Gerardo Marotta sia restituita la dignità che spetta loro di strumenti di divulgazione della cultura e del sapere”, conclude il presidente della Lega Navale di Napoli.