Resterà aperto fino al 15 febbraio il bando del ministero delle Politiche agricole e forestali che stanzia 584 mila euro agli apicoltori per interventi che vanno dall’aggiornamento professionale al miglioramento della qualità dei prodotti per una loro migliore valorizzazione sul mercato.
Il Programma nazionale
Il bando fa capo al Programma nazionale triennale per l’apicoltura, approvato con decreto ministeriale del 25 marzo 2016, che si articola in diversi sottoprogrammi elaborati dal ministero delle Politiche agricole, dalle Regioni e Province autonome, in stretta collaborazione con le Organizzazioni rappresentative del settore apistico e con l’Osservatorio nazionale sul miele. Tra questi il rientra il Sottoprogramma nazionale del Piano apistico nazionale 2017-2019, che ora diventa operativo con il bando per l’accesso ai finanziamenti 2017.
Risorse
Sul piatto il Mipaaf mette 584 mila euro in tutto, di cui 339 mila euro destinati alla misura A e, in particolare, 5mila euro per la sottomisura A1.1 “Corsi di aggiornamento e formazione rivolti a dipendenti di enti pubblici”; 5mila euro per la sottomisura A1.2 “Corsi di aggiornamento e formazione rivolti a privati”; 261mila euro per la sottomisura A.2 “Seminari e convegni tematici”; 68mila euro per la sottomisura A.3 “Azioni di comunicazione: sussidi didattici, abbonamenti schede ed opuscoli informativi”. Altri 80 mila euro sono destinati alla misura B e, nello specifico, alla Sottomisura B.2 “Indagini sul campo finalizzate all’applicazione di strategie di lotta caratterizzate da basso impatto chimico sugli alveari”; 25.500 euro vanno alla Misura D, in particolare per la Sottomisura D.3 “Presa in carico di spese per le analisi qualitative dei prodotti dell’apicoltura”; 140mila euro sono destinati alla Misura F, di cui 17mila euro per la sottomisura F.1 “Miglioramento qualitativo dei prodotti dell’apicoltura mediante analisi fisicochimiche e microbiologiche, studi di tipizzazione in base all’origine botanica e geografica”; 123mila euro per la Sottomisura F.2 “Ricerche finalizzate alla lotta alle malattie e agli aggressori dell’alveare”; 72mila euro per la Misura G “Monitoraggio del mercato”; 32.500 euro per la Misura H “Miglioramento della qualità dei prodotti per una loro maggiore valorizzazione sul mercato”.
Beneficiari
Possono accedere ai finanziamenti gli apicoltori, singoli e associati, gli enti pubblici, privati e di ricerca, che hanno costituito nel sistema del Sian il proprio fascicolo aziendale attivo presso un Centro di Assistenza Agricola autorizzato. Per le organizzazioni di produttori apistici, ai fini della rappresentatività, è necessaria la dimostrazione di rappresentare un volume di prodotto conferito nel 2015 superiore a 10mila quintali e di essere operativi nel settore apistico almeno dal 2015, in più di cinque regioni.
Le altre forme associate devono rappresentare, in termini di alveari regolarmente denunciati, almeno il 13% del patrimonio apistico nazionale ed essere operative nel settore apistico almeno dal 2015, in più di cinque regioni.
Scadenza
La domanda di aiuto va presentata utilizzando i moduli predisposti da Agea entro le ore 16 del 15 febbraio 2017.
La scadenza per la domanda di erogazione del finanziamento, che comprende la presentazione delle spese da rendicontare, è fissata al 20 agosto 2017.
SCARICA IL BANDO
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/10830
TABELLA
Risorse complessive
584 mila euro
Ripartizione
339 mila euro: aggiornamento, seminari e comunicazione
80 mila euro: strategie di lotta ai parassiti a basso impatto ambientale
25.500 mila euro: analisi qualitative dei prodotti
140mila euro: analisi fisicochimiche e microbiologiche
123mila euro: ricerche finalizzate alla lotta agli aggressori dell’alveare
72mila euro: monitoraggio del mercato
32.500 euro: valorizzazione sul mercato
Chi può partecipare
Apicoltori, singoli e associati
Enti pubblici e privati
Organismi di ricerca
Scadenza
15 febbraio 2017